Vi scongiuro, aiutate anche me | Juventus, è la fine: anche lui dallo psicologo come Fagioli
Tifosi della Juventus sconvolti dalla sua confessione: anche lui va dallo psicologo come Fagioli. C’è un nuovo caso alla Continassa.
Il pareggio ottenuto contro il Bologna è stata l’ennesima prova di come questo non sarà un campionato semplice per la nuova Juventus di Thiago Motta. Il tecnico era partito nel migliore dei modi, vincendo le prime due partite di campionato con scelte molto coraggiose (come quella di schierare in campo dal primo minuto l’esordiente Mbangula) che lasciavano presagire una squadra pronta da subito a competere per grandi obiettivi.
E invece, di partita in partita, i bianconeri hanno iniziato a palesare una serie di limiti tattici che hanno finito per far incartare la squadra su sé stessa. La Juventus fa tantissima fatica a segnare e a rendersi pericoloso negli ultimi, come ha confermato il match contro il club emiliano.
Motta sembra poi aver perso la fiducia in diversi calciatori. Se Douglas Luiz non sembra godere della stima del suo tecnico fin dalle prime settimane in bianconero, diverso è il discorso per Di Gregorio.
Acquistato perché nei piani di Motta doveva essere lui il nuovo titolare tra i pali, adesso le prestazioni del portiere non sembrano convincere più il suo tecnico che inizia a preferirgli sempre di più Perin.
Thiago Motta non sembra più avere fiducia in Fagioli
Stesso discorso per Fagioli. All’inizio della stagione tutti erano convinti che il centrocampista sarebbe stato un titolare fisso della Juventus di Motta date le sue grandi qualità tecniche. E invece Motta lo sta utilizzando sempre meno, al punto che molti giornalisti sono convinti che Fagioli verrà messo sul mercato a Gennaio.
Una situazione che non fa certo piacere a Fagioli, che oltretutto viene da un periodo molto difficile. Soltanto pochi mesi fa infatti, il centrocampista ha finito di scontare la squalifica sportiva che gli è arrivata dopo che la sua ludopatia è diventata pubblica.
Juventus, dopo Fagioli un altro calciatore si affida allo psicologo
Come ha ammesso lo stesso centrocampista, per lui è stato un periodo davvero difficile in cui non ha avuto alcuna paura o timore ad affidarsi alle cure di uno psicologo per reggere tutta la pressione che questo scandalo aveva generato sulla sua figura.
E in questi giorni, c’è un altro calciatore della Juventus che ha deciso di accodarsi alla scelta di Tonali. In un’intervista concessa a Cronache di Spogliatoio, il portiere bianconeri Mattia Perin ha raccontato dei momenti più difficili della sua carriera e di come in un ceto momento, non abbia avuto alcune remora o vergogna a chiedere l’aiuto di uno psicologo per superare i difficili momenti che stava vivendo dal punto di vista sportivo.