Cose che capitano ma da non ripetersi
È difficile analizzare una sconfitta così netta. La Juventus a Genova è scesa scarica mentalmente e fisicamente. Dall’altra parte ha trovato invece…
\r\n\r\nOggi si è preso un terminale offensivo altrettanto eccellente come lo era Tevez che è Higuain ma il centrocampo non è di quella forza li soprattutto a livello di contrasto. C’è della qualità perché Khedira e Pjanic ce l’hanno e garantiscono un buon numero di gol e di assist ma non c’è assolutamente quell’impatto fisico. Ora non dico che con il centrocampista mediano che stavamo cercando in estate non si sarebbe perso a Genova ma sicuramente serviva come il pane così come nel momento stesso che si è ceduto Pogba si doveva cercare il suo sostituto a livello fisico che per forza di cose non poteva esser Pjanic. Alla Juventus occorre in mezzo un Davids o Nedved per intenderci e non è stato preso. È stata fatta una scelta precisa. Si pensava che il gran numero di gol che poteva garantire Higuain avrebbe potuto sopperire a questa lacuna, mi auguro solo fino a Gennaio perché davvero continuare su questa linea sarebbe diabolico.\r\n\r\nOra c’è un altro problema abbastanza grave. Agli infortuni e acciacchi vari di Chiellini e Barzagli dovuti anche all’età, si è aggiunto un infortunio abbastanza lungo per Bonucci e un altro per Dani Alves. Ora siamo senza la BBC altra arma che ha reso celebre questa squadra. Non è escluso che si debba giocare con Lichtsteiner, Rugani, Benatia ed Evra e soprattutto abbandonare la difesa a 3 almeno per alcune partite. Ora il problema non è aver perso a Genova che può capitare, il problema sarà riprendersi subito visto che i prossimi impegni sono pesanti. Guardare avanti per rialzarsi al più presto.