Ricordate “La Corrida”, lo storico programma prima radiofonico e poi televisivo condotto dal mitico Corrado?\r\nScopo della trasmissione era quello di far ridere la gente, facendo esibire dei dilettanti allo sbaraglio. \r\nForse la tanto reclamata operazione simpatia lanciata dalla nuova Juventus post-Calciopoli consiste proprio in questo:\r\nfar ridere i tifosi avversari, facendo esibire dei dilettanti.\r\nCobolli Gigli, Montali, Blanc, Secco, Ferrara, Maddaloni hanno tutti in comune un punto fondamentale. Nessuno di loro aveva precedente esperienza nel mondo del calcio nel preciso ruolo che gli è stato affidato da John Elkann & consiglieri.\r\nDei “dilettanti allo sbaraglio”, nel vero senso del termine.\r\nNella lingua italiana infatti con il termine dilettante ci si riferisce proprio ad una persona che svolge un’attività senza specifica competenza.\r\nE’ il caso della nuova dirigenza bianconera.\r\nConseguenza di questo è che, uno alla volta, ovviamente stanno tutti fallendo, venendo di volta in volta liquidati.\r\nDavvero surreale, ai limiti dell’indecenza comunque, come si è gestita l’ultima settimana da allenatore di Ferrara. Ciro “Fantozzi altro che Rocky” non meritava assolutamente un’umiliazione del genere, degna di una crocifissione in Sala Mensa.\r\nIl toto-allenatore per la sua successione è stato quanto di più basso io ricordi nella storia della Juventus: Zoff, Gentile, Brio, Vialli, Trapattoni, Hiddink, Benitez e chi più ne ha più ne metta.\r\nAlla fine, dalla lotteria-traghettatore è uscito fuori vincente il nome di Zaccheroni.\r\nIl mister romagnolo non allena più dal 2007, quando fu esonerato dal Torino per una striscia di sconfitte consecutive che molto ricorda quella ottenuta dall’attuale Juventus.\r\nMa chi altro, d’altronde, avrebbe accettato di guidare la squadra a scadenza, senza garanzia alcuna e con pochissime possibilità future di rinnovo?\r\nAuguri a Mister Zaccheroni, non sarà facile risollevare un ambiente sull’orlo di una crisi di nervi ma soprattutto non sarà facile recuperare i tantissimi giocatori vittime di infortuni, la causa numero 1 del fallimento juventino di quest’anno.\r\nChissà se avrà la fortuna e la forza di tirar fuori la squadra bianconera da questa drammatica situazione.\r\nCerto che un altro esonero in casa Juve sarebbe davvero duro da digerire per i tifosi.\r\nDopo quelli di Ranieri e Ferrara in meno di un anno, manca solo un colpo di Blanc alla Zamparini o alla Cairo, con la richiamata in corso di stagione di un tecnico già esonerato per mettere definitivamente KO quel che resta dell’immagine della Juventus.\r\nDomenica scorsa, Luciano Moggi in diretta televisiva mi ha detto -Stefano, e pensare che Blanc un giorno ebbe a dire: “il calcio è una cosa più facile di quello che pensassi.” Evidentemente parlava della squadra che gli avevamo lasciato noi.-\r\nRicollegandomi poi ancora a dichiarazioni fatte in mia presenza dall’ex Direttore Generale della Juventus, è importante ricordare che Moggi due settimane fa ha tirato in ballo come scottante argomento un’intercettazione che presenterà al Processo di Napoli e che riguarda una telefonata tra l’ex Direttore Sportivo della Roma Franco Baldini e Innocenzo Mazzini, ex vice presidente della Figc.\r\nIn questa intercettazione, che da questa settimana si può ascoltare sul sito ju29ro.com, Baldini anticipa Calciopoli di un anno, dicendo a Mazzini che sta lavorando ad un ribaltone che estrometterà dal calcio Moggi, Carraro, Giraudo e Galliani ma a lui farà in modo di salvarlo.\r\nIn cambio di cosa?\r\nDi una raccomandazione per il suo amico Renzo Castagnini.\r\nSapete dove lavora dal 2008 quel Renzo Castagnini, raccomandato da Baldini, che all’epoca aveva difficoltà a trovare una squadra?\r\nMa nella nuova Juve, ovvio. Da quest’anno addirittura promosso a Responsabile del Settore Giovanile.\r\nE Vincenzo Chiarenza invece, il tecnico più vincente nella recente storia della Juventus Giovanile, è stato costretto ad andare via da Trinità Blanc, che ne ha bocciato il brillante progetto come dichiarato con grande amarezza dallo stesso Mister ai microfoni di “Tutti pazzi per la Juve”.\r\nCome amava ripetere sempre l’indimenticato Corrado: “e non finisce qui”\r\nPurtroppo, per i tifosi juventini…\r\n\r\nDiscreti Stefano\r\nEditorialista web, opinionista tv e speaker radiofonico\r\nBlog: www.stefanodiscreti.blogspot.com