Coronavirus: a rischio anche Juve-Milan, la strategia bianconera per i rimborsi

Oggi la decisione del governo sull’emergenza coronavirus: tra gli eventi sportivi a rischio anche Juventus-Milan di Coppa Italia

Dopo la decisione di giocare Juventus-Inter a porte chiuse, oggi il governo si riunirà nuovamente per l’emergenza coronavirus e parlerà anche di sport. Si deciderà se proseguire con le misure restrittive o meno: se l’esecutivo sceglierà la linea dura, dovrebbe giocarsi a porte chiuse anche Juventus-Milan (andata 1-1), semifinale di ritorno di Coppa Italia in programma mercoledì sera all’Allianz Stadium. Continuerebbe il paradosso secondo il quale, con un solo contagio a Torino, non si possa aprire gli impianti cittadini, ma i torinesi potenzialmente contagiati si sono recati a Lione e continuano a poter circolare in altri luoghi affollati dello Stivale.

Juve: niente rimborsi, solo agevolazioni

Quanto alla questione rimborsi, nel comunicato sulla chiusura dello Stadium per Juve-Inter, la società bianconera scrive: “Ferma restando la validità delle previsioni che disciplinano l’acquisto dei titoli di accesso la società – vista la peculiarità della situazione nazionale – sta valutando iniziative a favore degli acquirenti degli stessi”. Traduciamo: niente rimborsi per biglietti e abbonamenti, ma solo agevolazioni e sconti per le prossime iniziative della Juventus.