Cori contro Balotelli. Contro il Bayern la Juve in campo neutro?
Serata da incubo per la Juventus a Bordeaux. Se la squadra in campo è stata travolta dai girondini, sugli spalti gli ultrà bianconeri sono riusciti a fare di peggio rendendosi protagonisti di nuovi, osceni, e sicuramente condannabili cori nei confronti di Mario Balotelli. Ma ora chi rischia seriamente di pagare le conseguenze di questi nuovi ripugnanti cori contro l’attaccante italiano dell’Inter, è la squadra oltre ai veri tifosi bianconeri. Durante il match (perso 2-0) di Champions League contro il Bordeaux, gli ultrà bianconeri hanno nuovamente intonato cori all’indirizzo del bomber nerazzurro , ma stavolta, a scanso di equivoci hanno specificato con attenzione il intento: decisamente a sfondo razzista.\r\n\r\nEvitiamo di riportare il coro in sè, ci sembra inutile dare risalto a un gesto tanto stupido quanto disgustoso e ,speriamo, isolato a una sola frangia dei supporters della Vecchia Signora. Non contenti, gli ultrà (non chiamiamoli tifosi) hanno continuato nel loro passatempo sia dopo l’avvertimento dello speaker dello stadio, sia nel momento in cui il ds Alessio Secco si è recato sotto la curva a implorarli di smettere. Niente, gli squallidi cori sono proseguiti. Lo stesso presidente bianconero, Jean Claude Blanc, ha ribadito per l’ennesima volta che la società bianconera e’ “in prima linea contro il razzismo e ogni forma di non rispetto”, ma questa volta il club torinese rischia gravi sanzioni da parte dell’Uefa, molto rigida sulla questione razzismo.\r\nSe in Italia, il Giudice Sportivo si era limitato a multare (20mila euro) la società bianconera, l’organo europeo potrebbe usare la mano pesante: tutto dipenderà dal referto arbitrale. In questo caso, la squalifica del campo sarebbe la punizione minima.\r\n(Alessandro Brunetti per Eurosport)