La Juve vola in finale di Coppa Italia pareggiando allo Juventus Stadium 2-2 dopo i tempi supplementari con il Milan. Una gara che si era inizialmente messa bene per i bianconeri, si complica improvvisamente per due disattenzioni difensive. Fortunatamente la si riesce a raddrizzare nei supplementari, ma la prestazione è davvero encomiabile: 4 scontri diretti in stagione con il Milan, 2 vittorie e 2 pareggi, i numeri non si discutono. Stratosferici questa sera Pirlo e Vucinic.\r\n\r\nLE PAGELLE\r\n\r\nStorari 6: incolpevole sui gol subiti, si fa generalmente trovare pronto anche se i tiri che giungono verso la sua porta non sono quasi mai irresistibili\r\n\r\nLichtsteiner 6: meglio nel primo che nel secondo tempo, ma sta tirando la caretta da agosto, è umano.\r\n\r\nBonucci 6: avrebbe potuto prendere un voto più alto, ma sul secondo gol rossonero si siede colpevolmente a terra dopo la finta di Maxi Lopez.\r\n\r\nChiellini 6: anche lui come Bonucci pare colpevole sul secondo gol del Milan, ma continua a lottare come un leone fino al 120°.\r\n\r\nDe Ceglie 6: non propositivo in attacco come al solito, ha il merito di concedere davvero pochissimo dalle sue parti.\r\n\r\nPirlo 8: Calma, classe e qualità in quantità industriale per tutti e 120 i minuti. Un extraterrestre.\r\n\r\nVidal 7: tanta quantità stasera per il cileno che si rivela un vero e proprio pilastro del centrocampo.\r\n\r\nGiaccherini 6,5: nel primo tempo mette letteralmente in subbuglio la retroguardia rossonera. Nella ripresa avanza di qualche metro e continua a macinare campo, anche se nei supplementari si divora un gol che potrebbe costare caro.\r\n\r\nPepe 6: della serata ricorderemo di più la mancata chiusura su Mesbah in occasione del primo gol rossonero. In fase offensiva è spesso francobollato con le buone o con le brutte da Antonini.\r\n\r\nDel Piero 6,5: fino al gol rimane un po’ in sordina, poi si sblocca e ci regala diverse pregevoli giocate. Cala alla distanza.\r\n\r\nVucinic 8: mostruoso e incontenibile per larghi tratti della gara. Salta avversari come birilli e se li traina dietro per il campo come un treno. Il gol eni supplementari è una perla di rara bellezza calcistica.\r\n\r\nBorriello 5,5: si muove tanto e sgomita, ma si divora un’occasione gol pazzesca.\r\n\r\nMarchisio 6: entra per Pepe per ridare equilibrio alla squadra.\r\n\r\nCaceres 6: entra subito nel clima partita mettendo al servizio della squadra dinamicità e attenzione.\r\n\r\nConte 7: non è facile mantenere per un’intera stagione la stessa intensità, ma se non fosse per qualche distrazione episodica, questa Juve, per il ‘materiale’ di cui è fatta, sarebbe perfetta. Merito anche e soprattutto del mister che in carriera ha ceduto una sola volta ad Allegri.\r\n\r\nLeggi le pagelle del Milan