\r\nCopenhagen-Juventus 1-1. Non è soddisfatto del risultato Antonio Conte, ma al termine del pareggio maturato in Danimarca parla chiaramente di tiro al bersaglio. Certo è che se non la metti dentro, puoi tirare in porta finché vuoi, ma la partita non la vinci: “Nessuno ha sottovaluto il Copenaghen – ha detto il tecnico bianconero ai microfoni di ‘Sky Sport’ -. Questa volta è stato ancora peggio dell’anno scorso con il Nordsjaelland, è stato un tiro al bersaglio”.\r\n\r\nCi hanno provato in tanti, ma solo Quagliarella è riuscito a bucare un ottimo Wiland:\r\n
“Nella mia gestione non abbiamo mai creato tante occasioni davanti alla porta – aggiunge Conte -. Ma per vincere bisogna buttarla dentro. Sono comunque soddisfatto della prova degli attaccanti, hanno lavorato molto per la squadra, oggi servivano giocatori brevilinei per andare dentro. Peccato perché, visto il risultato dell’altra partita (Real 6-1 sul Galatasaray), vincere sarebbe stato davvero ottimo”.