Conte, torna il ‘ristorante da 10 euro’: fatti fuori tutti gli…antipasti | CESSIONE IMMEDIATA
Antonio Conte non ci sta, De Laurentiis decide di cedere un giocatore del Napoli nel mercato di gennaio, la rincorsa per il titolo si fa in salita
Il Napoli ha agganciato l’Atalanta in vetta alla classifica di serie A in virtù della vittoria conquistata nel finale contro il Venezia, al termine di una partita che si è dimostrata più complicata del previsto per i partenopei. I tre punti erano importanti per approfittare del pari dei bergamaschi, fermati dalla Lazio dopo il record storico di undici successi consecutivi.
Tanto pragmatismo e una linea difensiva attenta costituiscono i baluardi di questo Napoli, costruito ad immagine e somiglianza del proprio allenatore, Antonio Conte, che sogna di vincere il campionato al primo anno sulla panchina degli azzurri.
A decidere il match contro i lagunari è stato Giacomo Raspadori, per alcuni in uscita, con la Juventus che lo avrebbe messo nel mirino per il ruolo di vice Vlahovic. La punta non sta trovando molto spazio e avrebbe chiesto di trasferirsi altrove.
Il suo apporto potrebbe, però, essere prezioso nel girone di ritorno, con il Napoli che cercherà di approfittare del calendario più leggero e dei passi falsi delle rivali per lo sprint finale.
Non sta trovando spazio a Napoli e ha chiesto di lasciare il club
Il direttore sportivo Giovanni Manna starebbe pensando di lasciar partire un altro giocatore che non è al centro del progetto tecnico del mister pugliese, nonostante abbia rinnovato il proprio contratto quest’estate.
Lo scorso anno è stato uno dei principali artefici della miracolosa salvezza dell’Hellas Verona di Marco Baroni, il suo cartellino era di proprietà del Napoli e ha fatto ritorno a Castel Volturno, dopo aver anche preso parte alla spedizione azzurra agli Europei tedeschi di giugno.
Cessione in vista in casa Napoli ma Conte ha altri pensieri
Lui è Michael Folorunsho che la Fiorentina vorrebbe come sostituto di Edoardo Bove. L’operazione potrebbe avvenire con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Antonio Conte vuole, però, pensare alle trattative in entrata, consapevole che servano ulteriori sacrifici economici per poter puntare con forza per lo scudetto, data anche la concorrenza agguerrita ai vertici della classifica. Il mister non vuole trovarsi nella stessa condizione di quando allenava la Juventus, periodo in cui aveva chiesto un ulteriore salto di qualità nell’organico, fatto che non avvenne e provocò il suo divorzio con Agnelli.