Penso che storico sia la definizione più attinente per questo scudetto – risponde Conte -. Abbiamo vinto tre scudetti e due supercoppe, facendo se non sbaglio 267 punti totali. La Juventus in questi tre anni non avrebbe potuto fare di più. Abbiamo sempre detto che a bocce ferme parleremo con la società. Servono delle attente valutazioni. Sono stati tre anni dispendiosi e intensi, devo ringraziare i ragazzi per quello che hanno fatto. Le persone a me care sanno cosa ho dato in questo periodo…
\r\nRimane cocente la delusione per un mancato successo in Europa, sta di fatto che con i quarti di Champions dello scorso anno e la semifinale di Europa League di qualche giorno fa, la Juventus è stata l’unica squadra che ha portato punti importanti per il ranking italiano, che altrimenti sarebbe stato letteralmente disastroso:\r\n
Leggo e sento analisi un po’ superficiali su questa cosa. Siamo usciti in semifinale e sembra un disastro… La Juve non può fare più di così. Poi se verrà qualcuno e riuscirà a farlo, beh, a quel punto avrà il mio applauso. In Champions, come ha detto Buffon, valiamo un ottavo di finale, o un quarto se il sorteggio è positivo. In Europa League valiamo una semifinale, al massimo una finale. Le cose non cambieranno l’anno prossimo, ma nemmeno fra due o tre anni. Competere a certi livelli è difficile. Non è neanche una questione di rinforzi – conclude l’allenatore – . Non so se avrò la forza di continuare. Mi siederò al tavolo con Marotta e Agnelli. Alla famiglia del presidente mi lega anche un sentimento d’amicizia. Decideremo il da farsi per il bene esclusivo della Juve, ma al momento non posso assicurare nessuno.
\r\nAgnelli e Marotta, intanto, si dicono molto fiduciosi: oltre ad un sostanzioso aumento di stipendio, il mister sarà accontentato sul mercato, nonostante il budget a disposizione al momento sia minimo. Che la società stia per tirare fuori il coniglio dal cilindro?\r\n\r\n[jwplayer player=”1″ mediaid=”74642″]