Juventus – Galatasaray 2-2. Non può che esserci rammarico e delusione in casa bianconera al termine del pareggio casalingo contro i turchi: la qualificazione agli ottavi di Champions League si complica e principalmente per demeriti propri: in Europa, si sa, non puoi regalare nulla, neanche ad un modesto Galatasaray. “Dispiace perché eravamo riusciti a mettere nella maniera giusta una partita nata storta per via di un incidente, che ci può stare e perché segnare all’87’ e prendere subito il pareggio è inusuale – ha detto al termine della partita Antonio Conte – . Però questo è il calcio. Avevamo fatto uno sforzo importante per ribaltare il risultato e c’eravamo riusciti. Sarà un cammino lungo e in salita, ma questo non ci deve scoraggiare. Dovremo disputare le prossime partite di Champions con il coltello tra i denti e se saremo bravi andremo avanti”.\r\n\r\nInutile girarci attorno, anche Conte è ormai nel mirino della critica bianconera per quell’insistere sempre con lo stesso modulo. Il tecnico però si difende, dicendo chiaramente di non avere gli uomini per cambiare schema di gioco. Un messaggio indiretto alla dirigenza?\r\n
“Cambiare qualcosa per sorprendere gli avversari si può fare a partita in corso ma in rosa abbiamo solamente Pepe che può permetterci di passare al 4-3-3. In base agli uomini che si hanno a disposizione si cerca di adottare un modulo che possa farli rendere al massimo”, conclude il tecnico bianconero.
\r\nQualcosa non ci torna, chi è che fa il mercato alla Juventus? Possibile che il tecnico non sia stato ancora una volta accontentato?\r\n\r\n\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati