Conte: “Ricominciare da dove avevamo lasciato. Drogba? No. Borriello? Forse”

conferenza-stampa-antonio-conte“Sappiamo quali sono le insidie dopo la sosta ma siamo pronti. Abbiamo recuperato energie fisiche e nervose, abbiamo fatto un “ripasso” tattico: mi auguro che la Juventus riprenda da dove ha lasciato”. Antonio Conte si presenta così alla prima conferenza stampa dell’anno, alla vigilia di Juventus-Sampdoria. Il 2012, ricco di soddisfazioni, è archiviato: “Il 2012 è stato un anno straordinario, abbiamo conquistato 94 punti facendo qualcosa di strepitoso. È un record e come tale può essere battuto: speriamo di riuscirci noi. Abbiamo 6 punti in più rispetto allo scorso campionato e anche le altre squadre stanno viaggiando ad un ritmo molto alto”, ha aggiunto il tecnico bianconero.\r\n\r\nOra però, la juve è proiettata verso nuovi traguardi:\r\n

Vincere lo scudetto una volta può essere un caso. Se ci ripeteremo vorrà dire che stiamo costruendo qualcosa di importante. La Champions deve essere un sogno da coltivare senza ansie e senza patemi. Bisogna cercare di fare il massimo, ma i nostri tifosi devono capire che questo è un progetto per portare la squadra ai massimi livelli. Poi se arriverà il miracolo, saremo tutti contenti.  

\r\nIn questi giorni si parla anche tanto di mercato. Il primo arrivo è quello di Federico Peluso, un elemento che Conte conosce molto bene:\r\n

Un’operazione intelligente. Era un obiettivo di mercato, ci consente di colmare una lacuna perché non avevamo un vice-Chiellini. Avevamo tanti centrali difensivi in grado di giocare a destra, ma non ne avevamo per il lato sinistro. Questo è un affare intelligente, perché Peluso può ricoprire anche il ruolo di esterno, ci darà una grossa mano.

\r\nIn vista della gara con i doriani è allarme attacco: oltre a Bendtner dovrebbe mancare anche Vucinic.\r\n

Ora sta molto meglio, è a disposizione. La sua situazione va monitorata e gestita, non c’è dubbio. Abbiamo aggregato il giovane Beltrame al gruppo, potremmo andare avanti con lui. Se ci saranno opportunità sul mercato, le coglieremo. Ma si tratterà in ogni caso di operazioni intelligenti, low cost. Drogba? Nessuno ha mai proposto quest’operazione, ci sono parametri che vanno rispettati. Io ho grandissima fiducia in questo gruppo e, ripeto, se capiteranno opportunità da cogliere lo faremo. Da un anno e mezzo stiamo seguendo questa strada, anche se qualcuno continua a dire che la Juventus interviene in maniera massiccia sul mercato.

\r\n[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=eS38fS1xYWM[/youtube]\r\n\r\nL’operazione Llorente, invece, sta avvenendo alla luce del sole:\r\n

È un giocatore che ha fatto benissimo nell’Athletic Bilbao, è un calciatore appetibile e la Juventus deve tenere le antenne dritte. Se c’è la possibilità di prendere un grande giocatore a parametro zero, siamo contenti. Un anno e mezzo fa, Llorente non ci avrebbe preso in considerazione. Ora questa società è tornata ad avere appeal: i campioni stranieri ci prendono in considerazione e questo è già importante. Llorente in questo momento è un giocatore dell’Athletic Bilbao, ogni discorso su di lui è virtuale.  

\r\nNei giorni scorsi è tornato di moda anche Marco Borriello:\r\n

Borriello ha fatto parte del nostro gruppo lo scorso ed è stato determinante in alcune situazioni, in particolare con il gol a Cesena: lì abbiamo messo la firma sullo scudetto. Ripeto, stiamo attenti su tutto… Leggo che potrebbero partire De Ceglie e Isla: non si muove nessuno. Marrone? Ho grande fiducia in lui, l’ho impiegato in difesa e può essere il vice di Pirlo a centrocampo. Rappresenta il presente e il futuro della Juventus. 

\r\nInfine, una battuta sui cori razzisti di Pro Patria-Milan:\r\n

Dobbiamo migliorare tanto come Paese. Ho il massimo rispetto per Boateng e per chi fa certe scelte per contrastare il razzismo. Non so cosa succederebbe in una partita ufficiale se un giocatore uscisse dal campo per i “buuu” razzisti. Bisogna stabilire delle regole e farle rispettare, magari pensare alla sconfitta a tavolino per la squadra di casa. Al di là di questo, l’episodio che ha coinvolto Boateng è legato ad un problema gravissimo. Se nel 2013 dobbiamo fare i conti con queste situazioni, vuol dire che siamo veramente alla frutta… Il Milan ha agito bene, ha mandato un segnale a tutti.  

\r\n[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=EUHBQCzmMaI[/youtube]