Conte ha fatto come Giuntoli: mandati al bar 2 elementi | Non fanno più parte della rosa

Antonio Conte inizia con l’epurazione di alcuni giocatori non ritenuti all’altezza del suo Napoli, la loro partenza è il primo passo per il futuro

Antonio Conte ha plasmato a sua immagine e somiglianza un Napoli che ha conservato la vetta della classifica di serie A anche al termine di un trittico complicato di partite, in cui ha affrontato di fila le due milanesi e l’Atalanta. I successi di misura contro Roma e Torino hanno permesso ai partenopei di confermarsi in testa a un campionato molto equilibrato a poche giornate dal termine del girone d’andata.

Le ambizioni di scudetto non sono nascoste dal mister, nonostante l’obiettivo primario sia quello di qualificarsi alla prossima Champions. L’assenza di competizioni europee può essere un vantaggio a livello di gestione mentale e fisica delle energie.

La concentrazione, per i prossimi mesi, sarà riservata esclusivamente al campionato dato che gli azzurri sono stati eliminati dalla Coppa Italia agli ottavi di finale da una Lazio cinica e spietata in attacco, trascinata da una tripletta di Noslin.

La squadra di Marco Baroni ha meritato il passaggio del turno, sfruttando anche alcuni errori della retroguardia napoletana, con Conte che ha messo in campo molti giocatori che non avevano trovato molto spazio finora, con le risposte che non sono state sufficienti.

Una sconfitta inaspettata, condizionata dagli errori della difesa

Ed è proprio il reparto arretrato a finire sotto la lente di ingrandimento, con Zerbin adattato a destra, Spinazzola a sinistra che non è riuscito a spingere e a contenere le folate degli esterni biancocelesti e la coppia centrale formata da Rafa Marin e da Juan Jesus che non ha convinto.

Il primo sembra essere in uscita nella prossima sessione di mercato, il secondo è apparso fuori condizione. Antonio Conte vuole giocatori motivati, in grado di dare il massimo quando sono chiamati in causa, motivo per cui sta meditando di rinunciare ai due centrali, imponendosi a livello di scelte come Giuntoli alla Juve.

Una difesa del Napoli che ha bisogno di seconde linee affidabili

Conte ha chiesto al patron Aurelio De Laurentiis ulteriori investimenti durante la finestra invernale di trattative, per consegnare delle alternative valide ai titolari Buongiorno e Rrhamani, in modo da poter fronteggiare al meglio il girone di ritorno.

Torna di moda Kiwior, accostato la scorsa estate anche alla Juventus, ed è il primo nome nella lista della dirigenza partenopea.