Conte ammette interesse per Drogba: “Marotta ci prova”

conferenza-stampa-antonio-conte“La sconfitta contro la Samp fa male ed è normale che siamo dispiaciuti ma vogliamo subito rifarci a partire dalla sfida di Coppa Italia”. Antonio Conte si esprime così nel corso della conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Milan di Coppa Italia. Inevitabilmente, i giornalisti presenti in conferenza stampa gli chiedono della sconfitta rimediata domenica contro la Sampdoria: “È stata una partita strana e con la squadra sono stato chiaro dicendogli solo quattro parole “non deve più accadere”. Sì perché abbiamo perso una partita avendo il vantaggio numerico ed è inaccettabile. Comunque è inutile tornarci sopra, non ho parlato tantissimo perché so di avere uno spogliatoio, un gruppo di giocatori intelligenti e maturi, che sanno quando sbagliamo; quando sbagliamo, sbagliamo tutti, io per primo, quindi non ci sono state tante parole Ora però penso alla gara contro i rossoneri e vogliamo subito fare una buona prestazione. Farò qualche cambio e mi aspetto le giuste risposte”, le parole di Conte riportate da ‘Tuttosport’.\r\n\r\n[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=38pQBIFDvhY[/youtube]\r\n\r\nLa gara con la Sampdoria ha ancora una volta evidenziato lacune in attacco. E oggi si parla tanto di Drogba:\r\n

Drogba? Non ho detto bugie, facciamo le nostre valutazioni tecniche ed economiche e poi si vede cosa si può fare. Marotta, Paratici e Nedved stanno facendo il loro lavoro e poi vedremo cosa succederà. Marotta ha fatto bene a provarci. Per ora non ci sono novità visto che il direttore non mi ha detto nulla.

\r\nInfine una battuta su Massimiliano Allegri, nemico per un’intera stagione lo scorso anno:\r\n

Allegri sta facendo molto bene al Milan perché ha vinto uno Scudetto e una Supercoppa. L’anno scorso è arrivato al secondo in campionato, in Champions ha ripassato il turno, quindi ritengo che stia facendo delle ottime cose. Personalmente non ho niente nei confronti di Massimiliano, assolutamente, siamo avversari di campo e avversari a volte dialettici, ma c’è grande rispetto e grande stima.