Conte al Tnas: i legali puntano all’assoluzione e ad eventuale risarcimento danni

Secondo quanto riporta oggi ‘Tuttosport’, per Antonio Conte ci sono anche possibilità di assoluzione al Tnas, ma dovrà dimostrare che poteva non sapere. Esattamente come Mondonico, allora sulla panchina dell’Albinoleffe. Non è escluso che il tribunale possa calendarizzaare le udienze già oggi e cominciare già in questa settimana. Per prima cosa, secondo il quotidiano sportivo torinese, potrebbe esservi un tentativo di mediazione, un patteggiamento camuffato che però il tecnico bianconero non ha intenzione di accettare. I legali di Conte, infatti, hanno già pronto un contrattacco alla sentenza di secondo grado, che ha confermato i dieci mesi di squalifica pur togliendo un capo di imputazione (l’omessa denuncia riferita a Novara-Siena).\r\n\r\nIl caso Mastronunzio si è già negato da sé, visto che c’erano tanto di referti medici e comunicati ufficiali che confermavano l’infortunio del calciatore. Tutta la partita, quindi, si giocherà – come dicevamo – sul non poteva non sapere. Secondo i giudici, Conte non poteva ignorare che il suo vice, Christian Stellini si fosse messo d’accordo con il vice di Emiliano Mondonico , Mirko Poloni, per combinare la partita, mentre Mondonico stesso poteva non sapere. Una questione di carattere alla base della condanna: Conte è un accentratore, Mondonico no. Fa un po’ ridere ma è così. Ecco perché Conte e i suoi legali non punteranno ad uno sconto di pena, ma all’assoluzione piena che un collegio ritenuto forte, non dovrebbe avere paura a decidere nonostante le due condanne precedenti.\r\n\r\nQualora Conte dovesse essere realmente assolto, poi, sia il tecnico che la Juve stessa potranno chiedere un risarcimento alla Figc (un altro dopo quello dei 443milioni di euro) per i due mesi di squalifica già scontati da qui al prossimo 7 ottobre, quando dovrebbe esserci la sentenza.