Lega Calcio, si ricomincia. Oggi il ‘nuovo’ presidente Beretta, accompagnato dal vice Galliani, terrà il primo consiglio dopo la consultazione elettorale che ha praticamente estromesso dai giochi di potere Juventus, Inter, Roma e Fiorentina. Si tratterà dunque di una seduta consiliare di primo approccio, che tenterà di capire quali siano gli attuali equilibri e stabilirà i punti e le priorità per l’immediato futuro. Il primo aspetto da trattare, sarà di sicuro quello economico poiché andranno riviste le regole del mercato e la possibilità di movimento per i club in rosso, tra cui ci sono Inter, Milan e Juventus. I club con bilancio in negativo sono vincolati alla regola del “tre per uno”: ossia possono spendere solo un terzo di quanto hanno già incassato per delle cessioni.\r\n\r\nUn sistema che vige solo in Italia e che crea un danno ai club delle serie inferiori, poiché le squadre di A cercano di rivolgersi al mercato estero dove la regola non c’è. Una situazione che va insomma bene alla Covisoc, che ritiene così di poter tenere più facilmente sotto controllo i bilanci, ma si va fortemente in conflitto con il “fair-play finanziario” voluto dal presidente dell’Uefa, Michel Platini. Si dovrà rivedere, inoltre, il sistema di garanzie in vigore, basato attualmente sulle fidejussioni la cui concessione da parte degli istituti di credito è costosa. L’ipotesi è quella della creazione a Milano di un fondo autonomo garantito dalla stessa Lega.