Conferenza stampa Tudor: “Vlahovic è fortissimo, ho scelto il mio capitano”
Conferenza stampa Tudor: le parole da nuovo allenatore della Juventus. Le ultimissime notizie sul mondo della squadra bianconera

Manca sempre meno all’esordio sulla panchina della Juventus di Igor Tudor. Sabato alle ore 18:00, all’Allianz Stadium, il nuovo tecnico affronterà con i suoi ragazzi il Genoa di Patrick Vieria.
A due giorni da questo grande appuntamento, tra pochi minuti, terrà la conferenza stampa di presentazione da nuovo allenatore della Vecchia Signora. Di seguito le sue dichiarazioni.
Conferenza stampa Tudor: “Grande emozione, il capitano sarà Locatelli”
STATO D’ANIMO – “Provo grande emozione, tutti vorrebbero allenare la Juventus. Ringrazio la società per la fiducia, credo davvero tanto in questa squadra. Avremo poco tempo per lavorare ma non abbiamo scuse: dobbiamo qualificarci alla prossima Champions League“.
VLAHOVIC – “Dusan è tornato prima ed è stato un bel gesto. Si tratta di un giocatore fortissimo e sono felice di allenarlo, non sono parole ma fatti. Lui è un motivatore e sa fare gol: abbiamo parlato tra di noi e poi ci siamo messi a lavorare. C’è lui ma anche Kolo Muani che possono giocare anche assieme. L’importante è avere dei giocatori forti, il fatto di avere tra le mani una rosa giovane mi stimola“.
KOOPMEINERS E YILDIZ – “Ho visto tutti i ragazzi dispiaciuti perché quando un allenatore va via è anche responsabilità loro. Allo stesso tempo gli ho visti motivati. Koopmeiners e Yildiz possono e devono fare gol. Cercherò di mettergli nella posizione migliore possibile“.
FUTURO – “Nella mia carriera sono già tredici anni che alleno. A volte posso essere particolare perché prendo le scelte con il cuore: voglio vivere il presente. Qua vorrei stare 10 anni però faccio uguale il mio lavoro. Quello che succederà nel futuro non lo possiamo controllare“.
I LEADER DELLA SQUADRA – “Ho visto i ragazzi per troppo poco tempo. Prima c’era tanta più personalità, però va anche detto che si è presa una strada di cambiamento. Quando si è alla Juve non frega a nessuno se sei giovane o vecchio: io ho sempre detto che la Vecchia Signora fa le cose giuste scegliendo le cose giuste. Ai miei tempi Del Piero, Zidane e Montero erano molto umili: voglio trasmettere questi valori“.
FASCIA DA CAPITANO – “Tutti devono prendersi le responsabilità. Il capitano sarà Locatelli“.
IL LAVORO – “Bisogna portare spensieratezza ma anche degli aspetti tattici. Bisogna andare forte, consapevoli di quelli che rappresentiamo”
MODULO – “Bisogna trovare l’assetto giusto per i calciatori a disposizione. Non parlo di moduli“.
LA CHIAMATA DELLA JUVENTUS – “Ero molto felice, credo che sia normale. Ai ragazzi ho detto tante cose, ma voglio trasmettergli i miei valori“.
ATTEGGIAMENTO CON I GIOCATORI – “Dovrò essere sia dolce che duro con loro. Dobbiamo pedalare ma senza ansia“.
CHE SQUADRA VEDREMO – “Voglio gente che si diverta, la mia opinione è quella di cercare di fare un gol dell’avversario. Mi piace attaccare con tanti ma, allo stesso tempo, non prendere gol“.
MESSAGGIO AI TIFOSI E LA PARTITA CONTRO IL GENOA – “I tifosi sono sempre stati importanti, sono sicuro che ci sarà un bel supporto sabato. La partita sarà molto difficile, sfideremo una squadra molto pericolosa e con grandi qualità. Noi gli rispettiamo ma siamo consapevoli dei nostri mezzi“.
I FRANCESI ALLA JUVENTUS – “Ieri ho parlato con il papà di Thuram, mi ha detto di tirargli uno schiaffo se farà qualcosa di sbagliato! Sia Thuram che Kolo Muani sono due giocatori fortissimi, vogliamo usarli nel miglior modo possibile“.
ALLENATORI ALLA JUVENTUS – “Ho preso tanto da Lippi, Capello e Ancelotti: per me la Juventus è stata una scuola di vita“.
CALCI PIAZZATI – “Sono un aspetto importante e lo sarà sempre di più. Si possono portare a casa tanti punti da queste situazioni“.