Conferenza stampa Bonucci: “Che coppia con Chiellini!”

Durante l’allenamento di ieri lo ha fermato una lieve infiammazione al ginocchio destro, ma Leonardo Bonucci non è affatto preoccupato e si è presentato in conferenza stampa sereno e sorridente in quel di Varese: “Ho un leggero fastidio che non mi permettere di correre come devo e voglio. Valuteremo le mie condizioni con lo staff e con il mister e credo che tra pochi allenamenti potrò riprendere con il gruppo. Non penso di essere della partita di Cosenza, ma era già stato deciso con il mister. L’obiettivo è giocare il 29 luglio nel preliminare”. \r\n\r\nLA VISITA DEL PRESIDENTE\r\n“Ci ha salutato velocemente, perché stavo pranzando, ma da quel saluto si è capito il suo desiderio di vedere una squadra competitiva sin da subito, a cominciare dall’amichevole di sabato”.\r\n\r\nDEL PIERO O DIEGO?\r\n“Non ci sono “lotte” interne, solo una sana concorrenza che aiuta il singolo e lo spinge a fare meglio allenamento dopo allenamento. Deciderà poi l’allenatore chi schierare in campo, se Diego e Del Piero e lo stesso vale per me o Legrottaglie”.\r\n\r\nGRAZIE INTER… PER AVERMI CEDUTO\r\n“La mia esplosione è stata una sorpresa per tutti. Ho sempre creduto nelle mie potenzialità, ma non pensavo di arrivare così in fretta alla Nazionale. Perché l’Inter mi ha ceduto? C’erano esigenze di mercato e così sono passato al Genoa. Una fortuna, perché se ora sono qui, lo devo a quel trasferimento”.\r\n\r\nMONDIALE O VACANZA?\r\n “Non è stata una vacanza, non ho fatto dei safari: mi allenavo tutti i giorni e naturalmente nutrivo la speranza di giocare, ma siamo sempre andati in svantaggio e un difensore fa fatica ad entrare in quei casi. Credo di essere nel giro azzurro, ma sta a me confermare quanto di buono fatto lo scorso anno. La convocazione non è scontata perché ho fatto parte dei 23 che sono partiti per il Sudafrica”.\r\n\r\nCHE COPPIA CON CHIELLINI!\r\n“Sì, con Giorgio formiamo una bella coppia, siamo l’uno il completamento dell’altro. Con la Nazionale ci siamo allenati insieme, è stato un buon inizio e spero che sia sempre un crescendo. Se mi ha dato dei consigli? No, abbiamo parlato dei movimenti che vuole il mister da parte nostra: insiste molto per far accorciare i centrali sull’esterno che punta il terzino. Non vuole che si resti in mezzo all’area, ma che ci sia copertura se il terzino viene saltato”.\r\n\r\nINSERIMENTO OK\r\n“C’erano già giocatori della mia età che conoscevo, come Marchisio, De Ceglie, Giovinco, Lanzafame o gli altri della Nazionale. Più andremo avanti, più saremo affiatati. Cosa manca alla rosa? Non lo so, decideranno il mister e il direttore. Se manca qualcosa ci penseranno loro. Forse, guardando i ruoli, manca ancora un difensore centrale”.\r\n\r\nL’AMBIENTE JUVE\r\n“È tutto diverso rispetto all’anno scorso. Quando ero in ritiro con il Bari c’era la tribuna vuota, qui invece ci hanno subito accolto 2.500 tifosi entusiasti. E poi è diversa l’organizzazione della società. Non sono né emozionato, né impaurito, ma ho grande voglia di iniziare e di fare bene. È una situazione stimolante: a Bari ho vissuto un anno corretto ma questa deve essere la stagione della consacrazione”.\r\n\r\nRISCATTO OBBLIGATO\r\n“Questa squadra è condannata a far bene per cancellare l’anno passato. La rivalità con l’Inter? La stessa rivalità ci può essere con Milan, Roma, e le altre squadre che sono arrivate davanti. Pensiamo a far bene domenica dopo domenica per cancellare questo gap. E per riportare la Juve dove merita”.\r\n\r\n(Credits: Juventus.com)\r\n