Le condizioni di Mandzukic: 13 punti al polpaccio, niente Juve-Roma?

Il sito ufficiale della Juventus ha fatto il punto sulle condizioni degli infortunati, tra cui Mario Mandzukic. Il centravanti croato ieri è stato costretto ad abbandonare il campo al Dall’Ara dopo uno scontro di gioco con Mbaye. Le immagini delle telecamere hanno immortalato una ferita procurata dai tacchetti di ferro del calciatore bolognese e che non ha consentito all’ex Bayern di portare a termine la partita.

All’indomani della vittoria col Bologna, la Juve si è ritrovata a Vinovo per preparare la sfida contro il Genoa, valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia e in programma mercoledì sera alle 20.45 all’Allianz Stadium. “Se i giocatori impegnati a Bologna si sono dedicati a una seduta di scarico in palestra – riferisce il sito Juventus.com – , il resto della squadra stato impegnato in una intensa sessione di tecnica e possesso palla. In campo, con il gruppo, anche Stephan Lichtsteiner, mentre Buffon, Chiellini e Cuadrado hanno sostenuto ancora un lavoro personalizzato. Non si è invece allenato Mario Mandzukic, a causa della ferita al polpaccio riportata contro il Bologna, per la quale si sono resi necessari tredici punti di sutura”.

Insomma, recuperato il terzino svizzero, rimangono ancora alcune incognite per gli altri degenti in vista del big match di campionato in programma sabato contro la Roma. Domani, intanto, Massimiliano Allegri incontrerà i giornalisti alle 14 per parlare del match di Tim Cup. Il tecnico toscano annuncerà un ampio turn over.

Forza ragazzi! ??? pic.twitter.com/1VQSqVXGSV

— JuventusFC (@juventusfc) 18 dicembre 2017

De Sciglio a Sky Sport

All’indomani dell’ottima prestazione di Bologna, ha parlato davanti alle telecamere di Sky Sport il difensore bianconero Mattia De Sciglio.

“Sono felice per come stanno andando le cose dal punto di vista personale e di squadra. Stiamo migliorando tutti insieme di partita in partita, lavorando sempre più di squadra. Allegri mi fa sentire la sua fiducia, facendomi lavorare in modo molto sereno e tranquillo. Mi ha sempre fatto capire che ho delle grandi capacità, devo solo sfruttarle al meglio – ha proseguito l’ex rossonero – . L’avvio non è stato dei più semplici ma ho passato momenti peggiori. Sono sempre rimasto tranquillo, sapevo che c’era tanto da migliorare, la fiducia che mi hanno dimostrato sia la società che i compagni ha fatto il resto. Al Camp Nou sapevo che era una partita super importante, ho pensato a rimanere concentrato e fare quello che so”.

Pjanic a JTV

Giornata di interviste anche per Miralem Pjanic, che a JTV, canale tematico bianconero, ha dichiarato.

“La punizione di ieri? Non era semplice, perché la posizione era decentrata, ma c’era lo spazio per calciare, ho calibrato bene la forza e ho angolato bene. Poi ci vuole anche un po’ di fortuna… Sono contento di aver sbloccato il risultato, stavamo dominando, ma ci mancava un po’ di lucidità sotto porta. La sfida di punizioni con Dybala? Sta andando bene. Ci alleniamo per fare quanto mi è riuscito ieri. La difesa è quello che ci mancava a inizio anno. Eravamo un po’ troppo “leggeri”. Ora, invece, siamo in un buon momento, abbiamo la giusta cattiveria e anche contro avversari quotati come Barcellona, Napoli e Inter abbiamo concesso poco, dimostrando che la squadra c’è, è presente e ha una buona condizione atletica, tattica e tecnica. Lo scudetto si deciderà alla fine. Noi stiamo tenendo una buona media, molto dipenderà da noi: abbiamo la forza, la volontà e la determinazione di raggiungere il settimo scudetto di fila. Sarebbe straordinario, viste la competitività delle avversarie. La Roma? È una squadra importante e ha tanta qualità. Se ne parla poco, ma sa quello che vuole e sta facendo un ottimo campionato. La Coppa Italia è un obiettivo, Allegri ce l’ha ripetuto anche oggi, la Juve punta a vincere tutto. Champions? Il Tottenham è una squadra solida, fisica con un allenatore molto bravo, ma vogliamo passare noi. Se vuoi arrivare fino in fondo – conclude – devi vincere queste sfide”.