Commisso trattato a pesci in faccia: saltato il sostituto di Nico Gonzalez | Non hanno accettato il prestito gratis
La Fiorentina rinuncia all’acquisto del giovane talento, individuato come sostituto di Nico Gonzalez, rifiutato il prestito
La Fiorentina ha cambiato molti interpreti del proprio organico. Concluso il triennio con Vincenzo Italiano alla guida della squadra, lo spogliatoio è adesso gestito da Raffaele Palladino. Tre pari in altrettante partite tra campionato e Conference nei primi impegni stagionali dei toscani che sono apparsi ancora come un cantiere aperto.
Nel dettaglio, la porta potrà contare sulle parate di Terracciano ma anche sull’esperienza dello spagnolo De Gea, svincolato che ha deciso di rilanciarsi dopo le ultime stagioni sottotono sposando il progetto dei viola. Due portieri di grande livello che dovranno alternarsi in un’annata che sarà ricca di partite da disputare.
In difesa ha lasciato il club il centrale Milenkovic e al suo posto è stato ingaggiato Pongracic dal Lecce. In mezzo al campo è ufficiale l’acquisto di Adli dal Milan in prestito con diritto di riscatto e l’ultimo colpo potrebbe essere quello di Bryan Cristante, in rottura con Daniele De Rossi.
In attacco il tridente è stato completamente rivoluzionato e sarà composto da Andrea Colpani, da Albert Gudmundsson e da Moise Kean, oltre ai confermati Beltram e Kouamè che potranno dare il loro contributo nel corso della stagione.
Era la ciliegina sulla torta del mercato ma la trattativa è destinata a sfumare
Rocco Commisso aveva messo nel mirino Martin Baturina, centrocampista offensivo classe 2003 in forza alla Dinamo Zagabria. Avrebbe preso il posto di Nico Gonzalez che si è trasferito alla Juventus.
Il club croato chiede però almeno 20 milioni mentre i toscani avevano chiesto un prestito secco, con l’eventuale possibilità del riscatto da inserire al superamento di eventuali condizioni. 124 presenze per il talento, 28enne, con 16 reti siglate con la maglia della Dinamo.
Una Fiorentina competitiva che può dire la sua in campionato
La Fiorentina ha un organico con ottime potenzialità per poter confermare il piazzamento europeo e per tentare di raggiungere la terza finale consecutiva in Conference League, nonostante la concorrenza del Chelsea che si candida come principale favorito per la conquista del trofeo.
Raffaele Palladino è stato scelto dalla dirigenza toscana dopo le due ottime stagioni alla guida del Monza e le sue indicazioni sono state tenute in grande considerazione per la campagna acquisti che volge al termine, con richieste specifiche e profili funzionali al suo gioco.