Commisso torna a parlare di Juve. Nella conferenza stampa in cui chiude la stagione della Fiorentina, il presidente fa il solito confronto con il club bianconero in cui spiega le scelte migliori del suo club.
La stagione sportiva è finita ma per la Rocco Commisso Juve-Fiorentina non finisce mai. Come spesso accade, il presidente dei viola inserisce i bianconeri nei suoi discorsi, anche quando in realtà non c’entra nulla con l’argomento. E al centro della questione finiscono ancora le cessioni di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, che hanno lasciato Firenze per trasferirsi a Torino. Con Commisso che però sottolinea la bontà dell’operazione.
In ogni intervento pubblico Rocco Commisso deve per forza citare la Juve e fare confronti con la Fiorentina. Nella conferenza stampa di fine stagione, il presidente dei gigliati ha fatto il punto di ciò che è stata l’annata sportiva parlando delle operazioni di mercato con i bianconeri: “Abbiamo incassato 135 milioni dalle cessioni di Chiesa e Vlahovic, spendendone 15 per acquistare Cabral e Jovic. I nostri hanno fatto quasi il doppio dei loro gol. Ok che si sono fatti male, ma anche i nostri hanno avuto infortuni. I loro senza rigori ne hanno fatti 15, i nostri 28″.
Inoltre, Commisso commenta anche il post su Twitter della società che si complimenta con il West Ham dopo la vittoria della Conference League: “Non so chi decide queste cose da loro ma io non lo avrei mai fatto”.