Commissioni agli agenti, dalla Juve un quarto del totale
La FIGC ha pubblicato il classico report annuale sulle commissioni agli agenti. La Juve è la squadra che ha speso di più in Serie A, con il 25% del totale, seguita da Roma e Inter.
Con la vittoria in casa contro il Verona la Juve comincia al meglio il suo aprile bollente. Con i tre punti conquistati con gli scaligeri i bianconeri sono ora ancora più vicini al quarto posto nonostante la pesante penalizzazione in classifica. Martedì c’è subito un nuovo impegno importante come quello contro l’Inter per la semifinale di andata di Coppa Italia, mentre dopo la trasferta in casa della Lazio di sabato prossimo ci sarà l’andata dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting. C’è poi da pensare alle vicende giudiziarie, con l’esito del ricorso al CONI atteso per il 19 e la chiusura del fascicolo sulla manovra stipendi che arriverà in settimana. Intanto, rimanendo in tema di conti, la FIGC pubblica il consueto report annuale sulle spese per le commissioni agli agenti. E la Juve è in testa.
Commissioni agli agenti, sfondato il tetto dei 200 milioni: la Juve spende il 25% del totale
Sul sito della FIGC è stato pubblicato il classico report annuale delle spese delle società di Serie A per quanto riguarda le spese per le commissioni agli agenti. Nell’anno 2022 è stata superata quota 200 milioni di euro – quasi 206 per la precisione. E in testa a questa classifica c’è la Juventus, che ha speso per questa voce oltre 51 milioni di euro. Cioè circa un quarto del totale della massima serie. A pesare sono ovviamente gli affari a parametro zero, nei quali i procuratori guadagnano sempre una bella percentuale, con gli arrivi di Pogba e Di Maria su tutti.
Al secondo posto c’è la Roma con oltre 21 milioni, seguita dall’Inter a poco più di 20. Bianconeri, giallorossi e nerazzurri rappresentano insieme quasi la metà delle spese totali. Napoli e Milan hanno speso circa 12 milioni a testa, mentre la squadra che ha contribuito meno alla ricchezza degli agenti è il Torino, con poco più di 2 milioni.