Come pensavate di pagarmi? Non avete una lira | Giuntoli snobbato dall’obiettivo, ha scelto l’Arabia Saudita
Giuntoli lo aveva scelto per rifondare l’attacco della Juventus, ma il calciatore ha deciso di rifiutare l’offerta economica, considerata troppo bassa.
Non sarà affatto semplice il lavoro che attende Cristiano Giuntoli questa estate. La rosa della Juventus è infatti da rifondare, e d’altronde Giuntoli è stato assunto proprio per questo.
Molti sono rimasti sorpresi quando all’inizio della scorsa estate è stata ufficializzata la sua nomina come nuovo direttore sportivo dei bianconeri. la sensazione era infatti che Giuntoli fosse ormai pronto a diventare dirigente di un top club in cui poter competere ogni anno per vincere la Champions League.
Per questa la sua scelta di andare alla Juventus, una società che deve dare inizio a una rifondazione in primo luogo economica, intraprendendo un percorso quasi identico al Napoli, il club in cui il ds ha lavorato negli ultimi otto anni, è sembrata a molti un passo indietro nella sua carriera.
Ma Giuntoli, come ha avuto modo di spiegare nella conferenza stampa di presentazione, era un tifoso dei bianconeri sin da piccolo, e diventare un giorno un dirigente della Vecchia Signora era un suo sogno da quando ha iniziato questa carriera.
Il difficile compito di Giuntoli alla Juventus
Quanto sia difficile il compito che lo attende lo aveva spiegato lui stesso nella prima intervista che aveva concesso a Repubblica da dirigente bianconero, in cui spiegava che i primi compiti che gli aveva assegnato la dirigenza, erano quelli di sfoltire la rosa, diminuendo al contempo l’età media del gruppo. Questo primo anno è servito al ds per ambientarsi e iniziare a capire su chi puntare.
Il prossimo calciomercato sarà invece quello decisivo per iniziare a plasmare il nuovo gruppo di calciatori su cui la società vuole puntare. Accanto ai grandi calciatori giovani e di talento, che Giuntoli ha dimostrato di essere bravissimo a scovare, ci sarà però bisogno anche di giocatori d’esperienza, e che hanno dimestichezza con la pressione che si vive in un grande club, specialmente in quelle partite decisive della stagione.
Juventus, sfuma l’obiettivo in attacco
Non è un segreto che il ds in estate abbia a lungo corteggiato Lukaku, proponendo al Chelsea uno scambio con Vlahovic, che però non è mai andato in porto. E sembra che il dirigente in questi mesi, abbia però ripreso i contatti con il belga. Ma Lukaku stavolta non avrebbe dato il suo assenso a un possibile trasferimento bianconero, per via del fatto che la società non può garantirgli uno stipendio adeguato.
Una situazione che costringe adesso Giuntoli a virare su altri obiettivi, e non è un caso se nelle ultime settimane si parla di un interessamento dei bianconeri per Retegui.