Collina è in lacrime: addio al re dei fischietti italiani | Si è spento nella notte, malore fulminante
Collina in lacrime: il mondo del calcio dice addio al re dei fischietti italiani. Ha avuto un malore nella notte.
Il mestiere dell’arbitro nel calcio è uno dei più difficili al mondo. Parliamo infatti dello sport che viene seguito di più sul pianeta, e che dunque, genera una pressione e un’aspettativa tra i milioni di tifosi che ci sono nel globo enorme.
Lo vediamo ogni settimana in Italia, quando al minimo errore da parte di un arbitro, nel nostro paese scoppia il finimondo tra trasmissione e giornalismo sportivo, e a finire sul banco degli imputati ci sono sempre loro.
Anche tante polemiche generate dall’introduzione del Var, hanno finito spesso per coinvolgere gli arbitri come i diretti colpevoli su cui scaldarsi, nonostante spesso il problema sia l’intricato e ambiguo regolamento che questi si ritrovano ad applicare.
Un mestiere difficile quello dell’arbitro, perché anche quando lo si fa ai massimi livelli, non si beneficia nemmeno della popolarità di cui invece godono i calciatori.
Il difficile mestiere dell’arbitro
E come ha affermato Pierluigi Collina negli scorsi in alcune interviste, fare l’arbitro è una sorta di vocazione, un percorso da intraprendere solo se c’è una vera passione, perché gestire le critiche che ti possono arrivare quando arbitri ad alti livelli, è davvero difficile.
Dichiarazioni che assumono ancora più valore perché arrivano da Collina, che è il vero top player degli arbitri, l’unico nella storia del gioco ad aver assunto una popolarità paragonabile a quella di un calciatore (Come testimoniò, circa 20 anni fa, la scelta di EA SPORT di metterlo sulla copertina del gioco, unico arbitro della storia a comparire).
Collina in lacrime: gli ha detto addio per sempre
Collina è stato il “Messi” della sua professione. Un ruolo che si è conquistato con grande merito, prendendo spesso delle scelte molto azzardate nel corso della sua carriera, e che spesso non erano nemmeno previste dal regolamento.
In questi giorni oltretutto, l’ex arbitro italiano ha espresso tutto il suo dispiacere perché è venuto a mancare quello che era stato uno dei suoi idoli quando ha iniziato la sua carriera. Si è spento infatti all’età di 90 anni l’ex arbitro Cesare Gussoni, colto da una malore durante la notte. La notizia ha scosso il mondo dello sport, Associazione Italiana degli Arbitri che ha espresso sui social le condoglianze alla famiglia per questa tragica perdita.