Il Collegio di Garanzia dello Sport del CONI è nella bufera. Dopo diverse esternazioni antijuve dei giudici e il passo indietro di Sandulli, l’organo potrebbe subire importanti variazioni con altri due componenti nel mirino.
Ieri Piero Sandulli si è autosospeso dalla carica di vice presidente della II^ Sezione del Collegio di Garanzia dello Sport del CONI. Dopo la discutibile intervista concessa a Tuttosport il primo febbraio scorso, in cui parlava apertamente della sentenza che ha coinvolto la Juve nel caso legato alle plusvalenze, l’avvocato ha fatto un passo indietro. Anche il CONI si era dissociato dalle parole di Sandulli, che nonostante il suo ruolo di giudice terzo si è lasciato andare a dichiarazioni che poco si confanno alla posizione occupata.
Sui social è spuntata poi una marea di vecchi post social di diversi giudici che compongono il Collegio di Garanzia del CONI. Tutti con uno stampo chiaramente antijuventino, il che ha fatto sorgere il dubbio nei tifosi se effettivamente il giudizio sarà completamente imparziale. Marcello De Luca Tamajo, ex amministratore delegato del Napoli, ma anche Vincenzo Cesaro e Pier Giorgio Maffezzoli, tutti facenti parte della I^ Sezione del Collegio. E ora, secondo il Corriere dello Sport, stanno per arrivare novità importanti. Soprattutto per questi ultimi due.
Vincenzo Cesaro aveva parlato di “Altra squallida pagina della famiglia Agnelli in Italia”, riferendosi alla questione Superlega, e aveva definito Cristiano Ronaldo “un bimbo minchia” al suo arrivo alla Juve. Pier Giorgio Maffezzoli invece ha dichiarato la sua fede interista e attraverso Facebook si è preso spesso gioco dei tifosi juventini, con sfottò pesanti e insulti.
Ora, secondo quanto riporta il CorSport, i due sarebbero pronti ad autosospendersi dalle proprie cariche all’interno del Collegio, seguendo l’esempio di Sandulli.