Claudio Pasqualin: “la Juve deve individuare i campioni per il riscatto”
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In vista della prossima stagione, secondo lei quali sono gli acquisti da cui la Juve dovrebbe ripartire e che potrebbero farle fare il salto di qualità? “Non mi sembra il caso dica io dei nomi, non spetta a me farli”.\r\n\r\nE per quanto riguarda Del Neri, lei pensa che verrà sostituito a fine stagione? “Non so se verrà confermato o meno. Senza dubbio, però, con giocatori di maggiore qualità Del Neri avrebbe ottenuto risultati diversi. Sicuramente il suo lavoro è stato ostacolato da una rosa non proprio di prima grandezza, senza dimenticare i tanti infortuni”.\r\n\r\nDue suoi assistiti di grande valore, Giovinco e Criscito, si dice potrebbero cambiare squadra, cosa c’è di vero? Per Giovinco, ad esempio, si è parlato insistentemente del Napoli… “Queste sono situazioni tutte ancora da valutare, non c’è niente di deciso”.\r\n\r\nUna delle voci di mercato più intriganti è quella che vorrebbe un ritorno in Italia di Kakà. Qual è la sua opinone in proposito? “Anch’io credo sia un’ipotesi tutt’altro che peregrina. Credo proprio che qualcuno ci stia lavorando. Dove? Al Milan senza dubbio”.
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A proposito di Milan, Balotelli vestirà il rossonero nella prossima stagione?
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\r\nA parte l’eventuale ritorno di Kakà, quali potrebbero essere secondo lei i colpi più importanti del prossimo calciomercato? “Quello della prossima estate sarà un mercato di crisi economica e di solito in questi casi la fame aguzza l’ingegno. E’ bello credere che ci saranno grandi colpi di mercato, anche perchè a volte si fanno in queste situazioni proprio per disprezzare la realtà (ride, ndr). Eppoi la fantasia italica è tanta e c’è sempre qualche colpo a sorpresa anche in periodi come questo, in cui non girano tanti soldi. Per ora, però, fare nomi e cognomi è impensabile, è ancora presto, ma credo che fra qualche settimana comincerà a saltar fuori qualche nome”.\r\n\r\nFracassi Enrico
\r\n“E’ troppo presto perchè lasci il Manchester City. Il destino di Balotelli è legato a quello di Mancini. Credo che vedere Balotelli in uscita dal City sarebbe più facile se sulla panchina della squadra inglese non ci fosse più Mancini e non mi sembra proprio che il tecnico sia messo in discussione dalla dirigenza del club”.
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