Secondo quanto emerge dalla nuova ricerca condotta da Kpmg, che calcola l’Enterprise Value, il valore d’impresa dei migliori 32 club al mondo, la Juventus è uscita dalla top 10. Nonostante un aumento del 12%, il club presieduto da Andrea Agnelli scende all’undicesima posizione. Il valore d’impresa della società bianconera è fissato a 1 miliardo e 735 milioni di euro. La graduatoria è guidata da Real Madrid e Manchester United, che si sono mantenute sulle prime due posizioni rispettivamente con 3 miliardi e 478 milioni e di 3 miliardi e 342 milioni, mentre al terzo posto sale il Barcellona, che con 3 miliardi e 193 milioni scavalca il Bayern Monaco.
In top 10, al posto della Juventus, entra il Paris Saint Germain che si piazza in nona posizione facendo scalare di un posto l’Arsenal, che l’anno scorso precedeva i bianconeri. La ricerca sottolinea che la Juve stia crescendo in maniera importante a livello di ricavi e visibilità sui social network (il famoso effetto Ronaldo), ma sul valore della società pesa il costo dei dipendenti, che incide per il 71% sulle uscite, contro il 64% dell’anno precedente. Da qui la decisione di Agnelli di fare mercato abbassando il monte ingaggi. A livello nazionale, ovviamente, la Juventus non ha rivali, anche se l’Inter sta recuperando terreno piazzandosi al 14° posto nella graduatoria generale con un aumento di valore del 42%.