Clamoroso Thiago Motta: torna in Serie A da subito | Panchina immediata per scacciare la crisi

Thiago Motta - Foto Lapresse - Jmania
Thiago Motta – Foto Lapresse – Jmania

Thiago Motta è già pronto per una nuova panchina, poche ore dopo l’esonero dalla Juventus sta per ricevere un’altra chiamata

Thiago Motta non è più l’allenatore della Juventus. Fatali le pesanti sconfitte subite contro Atalanta e Fiorentina, che hanno visto la Juventus scavalcata dal Bologna al quarto posto. Al posto dell’ex tecnico proprio degli emiliani è stato scelto Igor Tudor che ha firmato sino al termine della stagione, coincidente con la partecipazione alla prima edizione del Mondiale per club.

I bianconeri hanno nove partite per centrare la qualificazione alla prossima Champions League, con i risultati che dovranno essere immediati per un mister che conosce bene l’ambiente dato che ha giocato diverse stagioni con la Vecchia signora e ha fatto da vice ad Andrea Pirlo quattro anni fa.

Non è la prima volta che il croato viene chiamato in corso d’opera su una panchina di serie A e ha mostrato di essere capace di inserirsi subito nel nuovo gruppo con cui si trova a lavorare, fattore che ha spinto la società bianconera a metterlo sotto contratto.

Per l’ex difensore si presenta una ghiotta occasione di convincere la proprietà a puntare su di lui per un nuovo ciclo, dopo la fallimentare esperienza con Thiago Motta, durata solo otto mesi e costata oltre 200 milioni sul mercato con ben 13 operazioni in entrata tra l’estate e la finestra di gennaio.

Motta non è il responsabile del fallimento della Juventus, lo difende un ex tecnico bianconero

C’è chi, però, non condanna l’operata di Motta, come Maurizio Sarri che ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport di averlo votato per la panchina d’oro, premio conferito sulla base dell’andamento della scorsa stagione, conclusa con il quinto posto alla guida del Bologna.

Un attestato di stima che può consolare Thiago dopo giorni complicati, in cui è stato bersagliato da un’intera tifoseria per non essere riuscito a trasmettere il proprio credo calcistico e a valorizzare un organico competitivo.

Maurizio Sarri sulla panchina della Juventus - Foto Lapresse - Jmania
Maurizio Sarri sulla panchina della Juventus – Foto Lapresse – Jmania

Una nuova panchina per Motta, dopo la Juventus dove può ripartire

La prima parentesi in un top club è stata negativa ma il collega, ultimo a vincere lo scudetto con la Juventus nel 2020, è convinto che possa rilanciarsi presto altrove e che abbia le carte in regola per avere una carriera rosea come allenatore.

L’impressione è che possa passare del tempo prima che un altro club gli dia fiducia ma il calcio, si sa, è imprevedibile.