Clamoroso: ci sarà un Calciopoli 2.0 | Ufficiale la penalizzazione: tifosi in lacrime
Il calcio italiano sta per essere scosso da un altro caso Calciopoli, arriva una pesante penalizzazione, i tifosi non ci stanno
Negli stessi giorni in cui la Nazionale italiana vinceva la sua quarta Coppa del Mondo in Germania, il calcio del nostro paese veniva sconvolto dal caso Calciopoli che provocò la retrocessione in serie B della Juventus per la prima volta nella sua storia.
Alcune bandiere del club decisero di scendere di categoria e di non cambiare squadra, da Pavel Nedved a Mauro Camoranesi, da David Trezeguet fino a Gianluigi Buffon e Alex Del Piero.
Gli ultimi due hanno vissuto anche la rinascita dei bianconeri, con l’inaugurazione dello stadio di proprietà e con la prima parte del ciclo vincente che ha visto conquistare il record di nove scudetti consecutivi.
Furono momenti drammatici per i milioni di tifosi della squadra più titolata d’Italia che si trovò costretta a rinunciare al campionato vinto la stagione precedente e a dover ricostruire dalle fondamenta.
Un nuovo caso Calciopoli sta per sconvolgere il calcio italiano
Un destino simile rischia di dover capitare a un altro storico club italiano, la cui tifoseria è tra le più calde della cadetteria, nonostante le ultime stagioni siano state vissute con diverse difficoltà e con poche ambizioni se non quelle di conquistare una salvezza tranquilla.
Una compagine che si trova al penultimo posto nel girone C di Lega Pro, con dietro solo proprio la Next Gen della Juventus. In quindici partite ha raccolto solo tredici punti ma l’obiettivo di non retrocedere nel calcio dilettantistico diventa ancora più complicato.
La sanzione è ufficiale, arriva una pesante penalizzazione per il club
Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare presieduto da Carlo Sica ha sanzionato, infatti, il Taranto con sei punti di penalizzazione e dieci mesi di inibizione per Salvatore Alfonso, all’epoca dei fatti Amministratore Unico, e per Massimo Giove, all’epoca dei fatti procuratore speciale.
Un provvedimento che arriva dopo che la Covisoc aveva deferito la società per il mancato pagamento dei tesserati e dei dipendenti, con la scadenza che era fissata al 16 ottobre. In questo fine settimana affronterà il Benevento, capolista e grande favorito alla promozione, per un testa coda dagli esiti quasi certi. L’orgoglio potrebbe non bastare agli undici titolare per regalare alla curva una gioia inaspettata.