Clamoroso: Buffon torna a giocare | Non è riuscito a stare lontano dai campi: bye bye Nazionale Italiana
Buffon torna a giocare, lascia il ruolo che stava svolgendo in Nazionale, è pronto per dire ancora la sua in campo
Due anni fa Gianluigi Buffon ha deciso di concludere la sua carriera calcistica. Una scelta di cuore quella di tornare a Parma, club che lo ha lanciato nel mondo professionistico, prima dell’exploit con la maglia della Juventus, con cui ha vinto molti trofei e che non ha abbandonato nemmeno dopo la retrocessione in Serie B, avvenuta in concomitanza con la vittoria del Mondiale.
L’ultimo obiettivo di una parentesi da numero 1 era quello di riportare in Serie A gli emiliani, che sono riusciti a conquistare la promozione l’anno successivo, con una nuova proprietà e una rosa composta da giovani di talento.
Il principale rimpianto è quello di non aver vinto la Champions League con i bianconeri, con tre finali perse che pesano su un curriculum stellare, per quello che, per molti, è stato il miglior portiere della sua generazione.
Attualmente ricopre il ruolo di capo delegazione della Nazionale italiana, a fianco del commissario tecnico Luciano Spalletti, con un carisma che cerca di trasmettere agli azzurri, reduci da un Europeo deludenti e in procinto per intraprendere le qualificazioni in vista dei Mondiali del prossimo anno.
Lo scorso weekend è tornato in campo, i tifosi erano increduli
Negli ultimi giorni Gianluigi ha potuto togliersi una soddisfazione, con il figlio Louis Thomas Buffon, esterno offensivo classe 2007, che è stato convocato per la prima volta con il Pisa, per il match pareggiato dai nerazzurri a Cesena. Finalmente un Buffon può dunque tornare a calcare i campi professionistici.
Il tecnico Pippo Inzaghi lo ha aggregato alla squadra. I toscani sono al secondo posto in classifica e in piena corsa per tornare in Serie A.
La convocazione riempie di gioia Buffon, non se lo aspettava
Ma non è la sola lieta notizia che riguarda Buffon Jr, che ha ricevuto la prima chiamata anche in Nazionale, quella della Repubblica Ceca, paese d’origine della madre Alena Seredova.
Si aggregherà all’Under 18 per il raduno in programma dal 23 al 26 febbraio. Possedendo sia il passaporto italiano che quello ceco, il giovane ha avuto l’opportunità di scegliere quale maglia indossare a livello internazionale ma questa scelta non esclude, in futuro, di sposare il progetto azzurro.