Clamoroso Acerbi: lo cacciano e firma direttamente per Allegri | Gode di grande stima in società
Acerbi può chiudere con l’Inter, Allegri lo stima e lo vorrebbe per rinforzare la difesa della sua Juventus
Nell’ultimo turno di campionato è scoppiato un caso che ha coinvolto Francesco Acerbi e Juan Jesus. Il difensore centrale italiano avrebbe offeso il brasiliano con una frase razzista e per questo è stato cacciato dal ritiro degli azzurri, impegnati in due indicativi test in vista degli Europei che si svolgeranno a giugno in Germania.
Ambiguo l’atteggiamento dell’ex giocatore della Lazio che prima avrebbe spiegato di aver chiarito direttamente sul campo l’episodio, scusandoci delle sue parole, per poi rimangiarti tutto e negare di avere avuto un comportamento razzista nei confronti dell’avversario.
A quel punto Juan Jesus è intervenuto sui propri social network spiegando la sua versione dei fatti, stupendosi del dietro front di Acerbi. A decidere sarà il giudice sportivo, con il rischio di una squalifica di almeno dieci giornate per l’azzurro.
La Procura Federale è ancora al lavoro per capire come sono andate effettivamente le cose. I diretti interessati saranno coinvolti per fare luce una volta per tutti sulla vicenda prima di emettere la sentenza.
Acerbi potrebbe lasciare l’Inter, la Juventus è pronta per fare un’offerta al centrale
L’Inter ha scelto la via del silenzio ma è disposta a tutto pur di non macchiare l’immagine del club, perfino di mettere sul mercato il proprio tesserato. In questo caso la Juventus potrebbe farsi avanti per rinforzare il proprio reparto arretrato con un giocatore esperto e affidabile come Acerbi.
Sarà necessario avere a disposizione una rosa più lunga la prossima stagione data la certa partecipazione al Mondiale per club e il quasi sicuro ritorno in Champions League. Allegri nutre stima nei confronti di Acerbi e ha ammirato le sue prestazioni importante nei due anni in cui ha vestito la maglia dei nerazzurri.
Marcus Thuram e la lotta al razzismo, le parole dell’attaccante interista
Intanto il compagno di squadra Marcus Thuram, direttamente dal ritiro della sua Francia, non entra nel merito della vicenda ma esprime il suo parere sul razzismo.
Queste le sue dichiarazioni: “Quando c’è una procedura così grave in corso il giocatore deve rimanere al club per difendersi o per dire ciò che è successo. Non è il momento di andare in nazionale in tali momenti“. Sostiene quindi la decisione di Luciano Spalletti di spedire a casa Acerbi dopo quanto successo domenica scorsa a San Siro.