Clamoroso a Coverciano: si ritira dal calcio | Diventato ufficialmente allenatore, la reazione di Spalletti
Ha segnato quattro reti in un’unica partita e ha vestito la maglia della Nazionale, ora si ritira e diventa allenatore
Il percorso formativo della nuova classe di allenatori è giunta al termine. I neo tecnici hanno completato un’intenso anno e ricevuto l’abilitazione che consente loro di sedersi sulla panchina di qualsiasi squadra. Dopo aver seguito le lezioni a Coverciano, hanno frequentato alcuni stage in giro per l’Europa, alla corte di Ancelotti a Madrid, di Allegri a Torino, di De Zerbi a Brighton, di Farioli a Nizza e di Pecchia a Parma.
Dopo queste preziose esperienze, hanno, infine, sostenuto gli esami finali su tutte le materie oggetto del programma didattico e con la discussione della tesi.
Da Coverciano sono usciti alcuni dei più grandi tecnici del Mondo, in grado di vincere trofei sia in tornei di club che di Nazionali, confermando il parco allenatori italiano come il più tattico e competente del Mondo.
Anche nel campionato di A sono molti i tecnici alla prima esperienza nella massima serie, da Alessandro Nesta ad Alberto Gilardino, quest’ultimo al terzo anno di fila alla guida del Genoa.
Alcuni dei nuovi allenatori che hanno sostenuto l’esame finale a Coverciano
Tra i neo allenatori UEFA Pro sono presenti anche nomi molto noti del calcio italiano, come l’ex centrocampista di Lecce e Lazio, Cristian Ledesma, l’ex Udinese Giampiero Pinzi, l’ex allenatore del Brescia, Daniele Gastaldello e l’attuale vice allenatore di Juric alla Roma, Matteo Paro.
Colpisce anche la presenza di Ignazio Abate, attuale tecnico della Ternana e capace di guidare la primavera del Milan alla finale della scorsa Youth League. Un altro nome che stupisce è quello di un centrocampista di enorme qualità che è stato in grado di segnare un poker contro il Pescara.
L’ex leader del centrocampo della Lazio è diventato allenatore
Questo è Marco Parolo, ex incursore del Cesena, del Parma e della Lazio, protagonista con la maglia della Nazionale italiana di Antonio Conte a Euro 2016.
Il ritiro dal mondo del calcio è avvenuto nel 2021 e, dopo una fase di meditazione, ha deciso di intraprendere l’iter per ottenere il tesserino da allenatore. Ora è pronto per dire la sua in questa nuova veste e chissà che possa subentrare nel corso di questa stagione a qualche collega che sarà esonerato nei prossimi mesi. E chissà che proprio Spalletti non sia felice di questo epilogo per l’ex centrocampista.