Ciao Paul, posso prenderla io? | Pogba, telefonata dall’amico: la 10 non sarà di Yildiz
La Juventus sembra finalmente pronta ad avere un grande talento con la numero 10 dopo l’addio di Paul Pogba. Ecco di chi si tratta.
Sembra sempre più probabile che tra la Juventus e Massimiliano Allegri si arrivi allo scontro legale. Il tecnico toscano infatti, in risposta al licenziamento arrivato a suo carico giorni fa dal club bianconero, ha risposto inoltrando una lettera del suo avvocato in cui viene contestata la decisione della società, spiegando che non sussistono i termini per dare il via al procedimento per licenziamento per giusta causa.
Difficile capire come finir a questo punto, di sicuro non può che esserci molta amarezza da parte dei tifosi juventini per come si sta chiudendo il rapporto con uno degli allenatori più vincenti della storia della Vecchia Signora.
Di sicuro, i comportamenti tenuti da Allegri al termine della finale di Coppa Italia vinta contro l’Atalanta, sono oggettivamente difficili da giustificare, come ha ammesso persino l’ex calciatore Andrea Barzagli, che da Allegri è stato allenato per tanti anni, nel primo ciclo vincente del tecnico toscano alla Juventus, e che lo ha sempre sostenuto in questa sua seconda avventura a Torino.
Ma come ha ricordato lo stesso Barzagli, non bisogna comunque sottovalutare quanto stress e nervosismo possa aver accumulato l’allenatore in questi anni, trovandosi a convivere con uno dei momenti più bui della storia della Juventus.
La nuova Juventus di Cristiano Giuntoli
Basti solo pensare a quanto accaduto lo scorso anno, quando il tecnico livornese si trovò a dover continuamente placare e gestire uno spogliatoio, andato in totale confusione dopo la penalizzazione di punti arrivata a campionato in corso.
Ma ormai, Allegri fa parte del passato, e spetta adesso a Giuntoli costruire nel mercato estivo la Juventus del futuro, che, a meno di imprevisti, sarà guidata da Thiago Motta, che in questi giorni ha ufficializzato il suo addio al Bologna.
Giuntoli snobba Yildiz: è Soulé il vero talento su cui puntare
I bianconeri possono però contare su diversi giovani da cui ripartire, frutto del grande lavoro fatto dalla precedente dirigenza con il progetto Juventus Next Gen, che ha portato a far esordire tanti giovani talenti come Iling Junior, Yildiz, Miretti che hanno mostrato di avere le qualità necessarie per restare in prima squadra.
Ma se per Allegri era Yildiz il più talentuoso, colui su cui costruire la Juventus del futuro, Giuntoli è di un altro avviso. Per il dirigente bianconero è infatti Soulé il vero talento su cui rifondare la Juventus per questo, con il calciatore che sta rientrando alla Continassa dopo il prestito al Frosinone, la decisione della società sembra quella di affidare a lui la maglia numero 10. E raccogliere dunque l’eredità di Pogba, sospeso lo scorso anno per doping.