Christillin confessa: “Uefa escluderà la Juve? Sulla Superlega…”
Evelina Christillin ha parlato della prossima penalizzazione per la Juve anche in chiave Uefa. Oggi si saprà la sentenza sulle plusvalenze, in attesa della manovra stipendi. Da Nyon aspettano, ma nei discorsi torna l’argomento Superlega.
È cominciata una giornata di fuoco per la Juve. Stasera la squadra scenderà in campo contro l’Empoli per conquistare una vittoria che serve sotto tanti aspetti. Soprattutto perché qualche ora prima – o forse in concomitanza – la Corte d’Appello Federale emetterà la nuova sentenza sul caso plusvalenze con un’altra penalizzazione che farà scivolare i bianconeri con tutta probabilità fuori dalla zona Champions League. Questo è l’obiettivo della Procura Federale. Poi la palla passerà all’Uefa.
Christillin: “La Juve non ha fatto passi indietro sulla Superlega, esclusione dalle coppe possibile”
Sul campo la qualificazione alla prossima Champions League non sarebbe del tutto compromessa, anche con l’ultima previsione dei 12 punti di penalità. Ma la Juve potrebbe comunque essere esclusa dall’Uefa. Questo è lo scenario che si sta delineando. E a confessarlo è chi è direttamente coinvolto nelle decisioni. Si tratta di Evelina Christillin, membro del consiglio Uefa e del consiglio Fifa, che a Radio Anch’io Lo Sport ha anticipato i prossimi passi: “La penalizzazione sarà inferiore ai 15 punti ma comunque pesante, che verosimilmente sbarrerà la strada verso la Champions”.
E aggiunge: “Le coppe sono tre, ma i ricavi della Champions sono 5 volte quelli delle altre due. Per noi juventini è una bella botta”. Su Allegri: “Ha mantenuto equilibrio, è stato sia allenatore che psicologo. La squadra è salita su un ottovolante lo scorso 28 novembre ed è precipitato a una velocità folle. Nella nuova governance non ci sono uomini di campo, ma quest’anno è mancato totalmente il gioco”.
Infine, una sentenza anticipata che lascia poche speranze: “L’esclusione da tutte le coppe per la Juve è possibile. Con la Uefa i rapporti non sono eccellenti per via del discorso Superlega. Di passi di avvicinamento da parte dei bianconeri non se ne sono visti dato che restano fra i tre promotori del progetto”. Tradotto, da Nyon hanno già deciso.