\r\n“Pirlo? Dopo quello che è successo domenica ho messo una regola che prima non avevamo: se giocatore esce deve andare in panchina a guardare i compagni. Se non si rispetta, multa e un mese fuori rosa”. Antonio Conte parla in conferenza stampa alla vigilia di Chievo – Juventus e chiarisce subito il caso Pirlo, che è stato sostituito contro il Verona andando diritto negli spogliatoi senza passare dalla panchina. Da questo momento in poi, il mister bianconero dichiara tolleranza zero nei confronti di chi non accetta le sue scelte. Altri casi non ce ne sono, nonostante i giornalisti provino a punzecchiare Conte su Sebastian Giovinco: “Sono estasiato dalla domanda su di lui, così tra un po’ diventa un caso anche il mio cocco… Quando sarà importante dal primo minuto, allora giocherà. In ogni caso sta bene e arriverà la sua chance. Seba mi piace perché unisce velocità a grandi capacità tecniche”, ha proseguito.\r\n\r\nDopo la vittoria contro il Verona, domani occorrerà la massima attenzione contro i clivensi:\r\n
“In un giorno solo prepariamo la partita, bisogna essere bravi e attenti, le rotazioni continueranno in maniera decisa. Si cerca di fare un turnover programmato con assetto stabile per la squadra. Ci fossero stati Caceres e Marchisio avrei fatto più turnover. E’ rischioso ma fin qui le risposte sono state buone- prosegue – . Chi ci affronta cambia modo di giocare e fa la partita su di noi. A volte otto nostri giocatori sono marcati a uomo. Col Verona solo Ogbonna e Barzagli non lo erano. Siamo stati bravi ad ovviare alle difficoltà di fare gioco con la squadra marcata a uomo: con noi si difendono ad oltranza. Anche il Chievo domani cambia e gioca con la difesa a cinque, non siamo noi quelli prevedibili, sono gli altri che ci marcano tutti a uomo. Chi gioca contro di noi fa la partita della vita e cerca di non farci giocare, ulteriore ostacolo per la lotta verso lo scudetto”.
\r\nPer quel che riguarda la formazione che schiererà in campo domani sera alle 20.45, Conte anticipa il rientro di Buffon e conferma che ruoteranno altri elementi:\r\n
“Domani Buffon torna in porta. L’anno scorso in coppa Italia ho cambiato anche otto giocatori, possibilmente bisogna non superare i cinque cambi per mantenere l’equilibrio”.
\r\nIn ogni caso, ci tiene a precisare il tecnico dei Campioni d’Italia, la Juventus non è Tevez – dipendente, lasciando intendere che domani l’argentino potrebbe restare fuori:\r\n
“Tevez ci ha portato un di più a livello di spessore, ma noi abbiamo vinto anche senza di lui, non siamo dipendenti, non è il mio calcio. Se non gioca Tevez ci sono gli altri che mi hanno fatto vincere lo scudetto, quindi stiamo molto calmi e tranquilli”, dice ancore.
\r\nLa conclusione e sull’attuale classifica di serie A, che vede in testa Napoli e Roma, con Inter e Fiorentina sempre lì in agguato.\r\n
“Sarà molto difficile in questa stagione riconfermarsi – conclude Antonio Conte -. Le altre squadre sono già competitive. Sinceramente, in cuor mio, non mi aspettavo di avere delle risposte così forti, subito, da Inter, Napoli, Roma, Fiorentina. E’ la testimonianza che quando parlo, non parlo per mettere le mani avanti, ma perché faccio delle constatazioni, delle disamine abbastanza tecniche”.
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