Chiesa vuole rimanere? Ha la sindrome del giocattolo perduto | Thiago Motta chiarissimo: già trovato il suo sostituto
Thiago Motta è stato chiarissimo nella sua ultima intervista: Chiesa non fa più parte del progetto, è stato già trovato il suo sostituto
Pochi anni fa non si sarebbe mai immaginato questo epilogo, eppure la Juventus e Federico Chiesa sembrano essere arrivati al termine del loro rapporto. Le due parti continuano a vivere questo inizio di stagione da separati in casa, con la società che esorta il calciatore a trovare quanto prima una nuova sistemazione.
Sono stati lunghi mesi di tira e molla, ma la fumata bianca non è mai arrivata. C’è distanza tra domanda ed offerta ed in più il nuovo allenatore bianconero, Thiago Motta, non lo ritiene più al centro del progetto, sottolineandolo esplicitamente nella sua ultima intervista.
La richiesta del calciatore si aggira tra i 7 e i 9 milioni di euro annui, totalmente in opposizione alla nuova politica societaria che prevede l’abbassamento generale degli ingaggi; situazione che ha messo il club nella posizione di doverlo cedere, ad un anno di scadenza dal contratto.
La richiesta per far lasciar partire uno dei calciatori italiani più decisivi degli ultimi anni è di circa 20 milioni di euro ma ad oggi non sono arrivate offerte che convincono la Juventus, che vuole liberarsi quanto prima di un esubero dall’ingaggio pesantissimo.
Totalmente ai margini
Neanche nell’ultima amichevole pre campionato disputata contro l’Altetico Madrid di Diego Simeone, vinta per 2-0 dagli spangoli, il nome di Chiesa è apparso tra i convocati. L’allenatore italo-brasiliano rimane della sua posizione: “Deve cercare soluzioni il prima possibile”, insomma le porte si sono definitivamente chiuse.
Il tempo scorre, la sessione di calciomercativo estiva è giunta quasi al termine e l’ex campione d’Europa e la neo vincitrice della Coppa Italia rischiano di vivere un intero anno da separati in casa. Una circostanza che li danneggerebbe entrambi sia dal punto di vista economico che morale, assolutamente da evitare per due parti che devono rinascere e ritrovare la brillantezza di un tempo.
Scelto il sostituto
Inizialmente si pensava che il sostituto fosse Matias Soulè, ma la società ha scelto di cederlo nei giorni scorsi alla Roma per 30 milioni di euro totali per far cassa. Sono tanti i nomi in cima alla lista che potrebbero formare l’attacco con Vlahovic e Yildiz, tra i quali spiccano Nico Gonzalez della Fiorentina e Wenderson Galeno e Francisco Conceicao del Porto.
Per l’argentino la richiesta è alta, è di circa 40 milioni di euro, per il portoghese la trattativa può avanzare dato che non è più blindato dal padre che è stato rimpiazzato da Vitor Bruno, mentre per il brasiliano c’è da lottare con il Nottingham Forrest, che nonostante abbia meno appeal del club bianconero, ha lo strapotere economico dalla sua parte. Le idee sono tante anche se mancano solamente poco più di due settimane alla fine del mercato, ma finchè non verrà ceduto Chiesa non ci sarà la possiblità di effettuare un nuovo investimento.