Il contratto di Chiesa scade nel 2025 e servirà un rinnovo per evitare un addio a costo zero o quasi: la proposta della Juve.
La stagione della Juve deve avere un cambio di direzione netto. Il periodo complicato che dura da due mesi deve essere interrotto, altrimenti il rischio di una stagione fallimentare si concretizzerebbe in maniera inesorabile.
A inizio febbraio i bianconeri si giocavano il primo posto con l’Inter, oggi devono guardarsi dal ritorno del Bologna quarto, che ora dista solo 5 punti. Anche il Milan ha superato la Juve, che dunque ora si trova davvero a dover accelerare per non farsi beffare.
La qualificazione alla prossima Champions League è fondamentale per le casse societarie, oltre alla questione di prestigio che non può essere messa in secondo piano. La competizione europea più importante verrà rivoluzionata e i bianconeri devono esserci, come saranno al Mondiale per Club al via nell’estate 2025.
Da quello dipenderà gran parte del mercato sia in entrata che in uscita. E alla questione rinnovi, che riguarda alcuni giocatori. Come Federico Chiesa.
Dal gravissimo infortunio subito nel gennaio 2022, Chiesa non si è più ripreso. Le sue prestazioni non sono più tornate ai livelli visti in precedenza e il lungo periodo di convalescenza ha contribuito a farlo scivolare nelle gerarchie. In più, il rapporto con Max Allegri non è mai sbocciato, soprattutto per una questione tattica.
Il tecnico lo vede come attaccante e lo schiera nel 3-5-2, mentre l’ex Fiorentina preferisce partire da sinistra e il 4-3-3 sarebbe più congeniale per lui. Dunque, come accaduto la scorsa estate, si riapre il discorso relativo al suo futuro. E al suo rinnovo.
Il contratto di Chiesa con la Juve è valido fino al 2025. Senza un rinnovo, la prossima estate potrà a partire a prezzo di saldo a meno di un anno dalla scadenza. E dal primo febbraio 2025, potrà firmare con chiunque a parametro zero.
Per evitare che ciò accada a un giocatore pagato oltre 50 milioni di euro, la Juve pensa a un rinnovo. A breve scadenza, per scongiurare l’ipotesi di uno svincolo. Come riporta la Gazzetta dello Sport, l’idea è quella di allungare la scadenza fino al 2026 alle stesse condizioni salariali, ossia 5 milioni di euro a stagione. Il tutto dipenderà da due cose. Una, le prestazioni in campo di Chiesa, che continua a fare fatica. Due, la permanenza o meno di Allegri. E la scelta dell’eventuale nuovo tecnico.