Federico Chiesa alla Juventus dovrebbe essere ormai una formalità. Dopo il prestito di Douglas Costa al Bayern Monaco, tra stanotte e domani mattina il centravanti della Fiorentina sarà un calciatore bianconero. C’è sostanzialmente l’accordo tra tutte le parti: Chiesa ha già detto sì ad un quinquennale con la Vecchia Signora, mentre Rocco Commisso ha accettato la proposta di Paratici, ovvero di un prestito biennale (2 milioni per il primo anno e 8 milioni il secondo) e riscatto fissato a 40 milioni nel 2022. Il diritto di riscatto diventerebbe obbligo al piazzamento della Juventus tra le prime 4 della Serie A, il raggiungimento del 60% delle presenze totali (il giocatore dovrebbe giocare per almeno 30 minuti), oppure il raggiungimento di 10 gol e 10 assist.
Già domani Chiesa dovrebbe sottoporsi alle visite mediche presso il J Medical, ma prima c’è da superare l’ultimo ostacolo, ovvero un passaggio tra il 22enne e la Fiorentina. Il ragazzo vuole rinnovare con un adeguamento di stipendio (al momento percepisce 1,8 milioni di euro) vicino a quanto propone la Juve. Al momento c’è il no di Commisso, ma non si tratta di uno scoglio insormontabile.