Chiesa? Giocatore da ultimi 15 minuti | Idee chiare Allegri: cambia modulo piuttosto che farlo partire titolare

Federico Chiesa a colloquio con Max Allegri - Foto ANSA - Jmania.it
Federico Chiesa a colloquio con Max Allegri – Foto ANSA – Jmania.it

Allegri convinto che Federico Chiesa non merita in questo momento di giocare titolare, preferisce cambiare modulo

Con la vittoria sul campo della Roma l’Inter continua nella corsa senza ostacoli verso la conquista dello Scudetto e della Seconda stella. Una prova di grande spessore e una rimonta compiuta nel secondo posto dopo che nella prima frazione di gioco i giallorossi, trasformati da Daniele De Rossi, si erano portati con merito in vantaggio.

Decisivo il contributo di Marcus Thuram in fase offensiva, con la rete del pareggio e la sua bravura nel propiziare l’autorete di Angelino. Per gli uomini di Simone Inzaghi una prova di carattere che vale il momentaneo +7 in classifica a una settimana dall’andata degli ottavi di Champions League che vedrà i nerazzurri affrontare l’Atletico Madrid.

Per la Juventus era necessario ripartire con i tre punti. All’Allianz Stadium di fronte l’Udinese, in piena zona retrocessione e bisognoso di punti. Un rivale sulla carta abbordabile, battuto all’andata nella gara di debutto della stagione in corso con un sonoro 3-0 ma le sorti sono state ben diverse, dato che i friulani si sono imposti e hanno vinto.

In quell’occasione grandi protagonisti furono Dusan Vlahovic e Federico Chiesa. Max Allegri non ha potuto fare affidamento sulla coppia di centravanti titolari. Il bomber serbo è infatti indisponibile.

Allegri costretto al turnover, Chiesa ha giocato solo uno spicchio di partita

Chiesa, invece, non dà garanzie fisiche e non può essere impiegato per tutta la partita. Per questo motivo il tecnico livornese, contro i friulani, lo ha tolto dal campo per dare spazio a Yildiz.

Il talento turco ha fatto coppia con Milik con il tentativo di scardinare la rocciosa difesa avversaria ma non sono state create occasioni nitide per acciuffare almeno il pareggio.

Yildiz con la maglia della Juventus - Foto ANSA - Jmania.it
Yildiz con la maglia della Juventus – Foto ANSA – Jmania.it

Il centrocampo juventino tra presente e futuro, da Alcaraz a Rabiot

Il talento argentino dovrà meritarsi la fiducia della società, chiamata a un investimento cospicuo se dovesse decidere di riscattare il suo cartellino dato che dovrebbe pagare al Southampton, che ha concesso a Giuntoli un prestito secco per sei mesi, quasi 50 milioni di euro.

Per questo motivo Allegri lo testerà nelle restanti quindici partite di questo campionato per capire se meriterà di diventare un perno del centrocampo bianconero, che potrebbe cambiare diversi interpreti nella prossima sessione di mercato estivo, soprattutto se non dovesse rinnovare Adrien Rabiot, con l’Inter che potrebbe fare un’offerta al francese.