Federico Chiesa cerca il riscatto con il Bologna. L’annata dell’esterno è molto complicata e sembra non avere mai fine. I felsinei però evocano ottimi ricordi al giocatore e dunque è la sua occasione per tornare importante.
Contro il Bologna la Juve deve invertire la rotta. Le tre sconfitte consecutive in campionato e l’eliminazione dalla Coppa Italia pesano nel momento più importante della stagione. I bianconeri hanno fallito l’obiettivo che sembrava più alla portata per evitare un altro anno senza titoli e ora resta il sogno Europa League. In Serie A però c’è da raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League, indipendentemente da quelle che saranno le sentenze sui vari casi giudiziari.
Max Allegri ha bisogno di un riscatto, così come tanti calciatori che sono risultati appannati e con le pile scariche nelle ultime uscite. Uno di questi è Federico Chiesa, autore di una stagione molto al di sotto delle aspettative. Non di certo per colpa sua.
Il grave infortunio ha influito sul suo rendimento sotto tanti punti di vista. Da quello fisico certamente, visto il lungo stop e le difficoltà nel ritrovare le condizioni migliori. E da quello psicologico, con il dolore e la paura di una ricaduta che sono sempre presenti nella sua testa. Ma per Federico Chiesa la gara di Bologna può essere l’occasione del riscatto.
I felsinei sono infatti la sua vittima preferita in Serie A. 8 partite giocate e 6 gol segnati, raccogliendo 5 vittorie, tre pareggi e zero sconfitte. 7 presenze con la maglia della Fiorentina e 5 reti, tra cui la tripletta del 29 luglio 2020 – la sua fin qui unica tripla segnatura nel massimo campionato. Con la maglia della Juve ha giocato invece solo una volta, nell’ultima giornata del campionato 2020-21, andando a segno nel 4-1 finale al Dall’Ara.