Federico Chiesa ha raggiunto il traguardo delle 100 presenze in maglia bianconera. La Juventus gli ha dedicato un elogio bellissimo
Sono 100 le presenze di Federico Chiesa con la Juventus dopo la gara di ieri sera contro il Lecce. Partita tra l’altro in cui lui è stato assoluto protagonista essendo stato definito dalla maggioranza come migliore in campo. Un ottimo traguardo per l’attaccante, che non poteva scegliere occasione migliore per fare 100 con la Vecchia Signora. Già, perché la gara contro i pugliesi è stata anche vinta dalla Juventus (1-0). La soddisfazione è stata dunque doppia. Ma probabilmente tripla, dato che le 100 presenze di Chiesa in bianconero sono state festeggiate con un grande elogio da parte della Juve.
Per festeggiare le 100 presenze di Chiesa, la Juventus gli ha dedicato un pensiero bellissimo sul proprio sito ufficiale. Un racconto emozionante in cui vengono ripercorse le tappe più importanti dell’attaccante a Torino. Il club bianconero è innanzitutto partito dall’elogiare queste prime prestazioni di Federico nella nuova stagione: “Numeri da urlo: per la prima volta in carriera, considerando tutte le competizioni, è andato a bersaglio in tre presenze consecutive e in generale ha timbrato il cartellino in sei delle ultime otto presenze in Serie A (sei gol), segnando tante reti quante nelle precedenti 51 gare nella competizione”.
Non poteva mancare il ricordo dell’esordio di Chiesa con la maglia della Juventus: “La prima volta in bianconero per Chiesa era stata a Crotone il 17 ottobre 2020. 1-1 tra i bianconeri e il padrone di casa, con Federico autore dell’assist per il pareggio di Morata, ma poi espulso all’ora di gioco. Tra giorni dopo c’era stata la prima volta con la Juve in Champions League, ancora in trasferta, in casa della Dinamo Kiev. Anche la prima all’Allianz Stadium è stata per una serata di Champions League, contro il Barcellona“.
E anche i primi gol: “La prima gioia non si scorda mai. Al momento del fischio d’inizio di Juventus-Lecce, sono 26 i gol messi a segno da Chiesa in bianconero. Il primo? Il 2 dicembre 2020, in Champions League, contro la Dinamo Kiev all’Allianz Stadium. Di testa, tra l’altro, non proprio la specialità della casa: cross di Alex Sandro e girata di testa per sbloccare il match, poi terminato 3-0 per la Juve. Il primo in Serie A arriva, invece, il 16 dicembre 2020, ancora in casa, contro l’Atalanta, ed è uno dei più belli della collezione. Controllo in zona centrale, fuori dall’area di rigore, sfera spostata per aggirare il muro di difensori atalantini e destro diretto all’incrocio dei pali” .
L’elogio della Juve all’attaccante si conclude con il brutto ricordo dell’infortunio che lo ha tenuto ai box per diverso tempo e la scelta della maglia numero 7: “La storia bianconera di Chiesa ha dentro di sé anche momenti difficili. Uno in particolare, da cui è nato poi un periodo decisamente complicato per Federico. Il riferimento è all’infortunio, contro la Roma, del 9 gennaio 2022. Da lì al 2 novembre dello stesso anno non ci sono più foto in campo, esultanze, sprint e nuovi numeri, ma solo un lungo percorso verso il rientro”.
Sulla maglia numero 7: “Chiesa ora si è lasciato alle spalle i momenti bui, ha sancito il nuovo inizio con un nuovo numero di maglia, passando dal ’22’ al ‘7’, ed è stato trascinatore in questa prima parte di stagione, come detto in apertura. E, contro il Lecce, tocca anche un traguardo speciale, concentrato, ovviamente, su quelli più grandi, da inseguire con la squadra”. Ecco, infine, un video con una selezione dei migliori momenti di Chiesa con la maglia della Juventus.