Giorgio Chiellini ha rilasciato un’intervista alla stampa portoghese subito dopo la partita giocata dalla nazionale italiana contro quella lusitana. Il capitano della Juventus ha parlato principalmente di Cristiano Ronaldo, che ha firmato in estate un contratto di quattro anni con i campioni d’Italia: “Giocheremo entrambi fino a quarant’anni? Lui sì, io non credo ce la farò. No, non è tanto il fatto che lui arrivi per primo agli allenamenti a fare la differenza, ma il modo in cui lavora: ti spinge a migliorarti. E poi è intelligente: è arrivato in un campionato e in una nazione diversa, ma ha subito cercato di capire le dinamiche e integrarsi nella città. In Nazionale tornerà e potrà giocare ancora più di me: io devo gestirmi”.
Assieme a CR7 è sbarcato alla Juve anche Joao Cancelo, laterale destro che in Italia continua a migliorare anche dal punto di vista difensivo, anche se il suo forte continua a rimanere la fase offensiva. “Sì, ho visto che il ct l’ha richiamato per un paio di movimenti difensivi: da noi sta lavorando molto su questo e impara in fretta. Noi, poi, sappiamo che ci dà talmente tanto in spinta – ammette Chiellini – che gli perdoniamo qualche amnesia”.
Fari puntati anche su Ruben Dias, colosso della difesa portoghese che piace tanto alla dirigenza bianconera. L’amicizia con Mendes potrebbe rimpinguare la truppa lusitana in casa Juventus: “La Juve ne segue tanti, ma non chiedete a me. Sì, in campo mi è capitato di parlargli, ma non gli ho detto ‘ci vediamo a Torino…'”, dice Chiellini sul difensore che ha da poco affrontato.