Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, ha realizzato una biografia social – ‘Social Biography di eFanswer’ – nel corso della quale dà anche consigli di mercato alla Vecchia Signora. A gennaio la dirigenza bianconera ha deciso di non toccare l’attuale rosa, difficilmente potenziabile prima di giugno, ma se proprio si dovesse puntare su qualcuno in grado di migliorare la caratura tecnica, il difensore toscano ha tre idee ben precise:\r\n\r\n“Se vogliamo fare un po’ di fantamercato – dice – prenderei per la difesa Sergio Ramos dal Real Madrid e per il centrocampo Marek Hamsik dal Napoli. Per l’attacco invece punterei su Ibrahimovic: è un giocatore che sposta gli equilibri, mi piacerebbe rivederlo di nuovo con la maglia della Juventus”.\r\n\r\nNonostante non sia più un giovincello, dunque, Ibra sarebbe il colpo ideale per l’attacco bianconero, secondo Chiellini: con lo svedese, tra l’altro, ‘Giorgione’ ha avuto alcuni tra i suoi più celebri scontri di gioco. Quanto alla Juventus attuale, poi, il centrale mancino non ha dubbi su chi sia il più talentuoso:\r\n\r\n“Paul Pogba. L’aggettivo giusto per lui è impressionante. Lo si vede ovviamente anche in partita, ma in allenamento con la testa più sgombra sono ancora più evidenti la sua classe e la completezza del suo bagaglio tecnico”.\r\n
\r\nNel recente passato Chiellini avrebbe potuto indossare la maglia numero 6 di Scirea, ma alla fine ha optato per la 3, ecco perché:\r\n\r\n“Sì, è vero. Si era creata la possibilità di avere quel numero ma credo che non sarebbe stato giusto. Alla fine sarebbe stato come voler profanare un mito: è una questione anche di rispetto, non l’ho voluto fare. Da quando sono alla Juventus ho sempre indossato la numero 3 e quindi ho preferito tenere quella”.\r\n\r\nGli obiettivi stagionali di Chiellini, infine, sono gli stessi della società, anche migliorare lo score della passata stagione è indubbiamente un’impresa:\r\n\r\n“Fare meglio della stagione passata, e visto che l’anno scorso abbiamo vinto campionato e Coppa Italia e siamo arrivati in finale di Champions League, direi che per migliorare possiamo fare una cosa sola… Fino alla fine – conclude – , come sempre!”.\r\n\r\n