Giorgio Chiellini è stato il protagonista dell’anti-vigilia di Juventus-Napoli, partita valida per la 34.a giornata di Serie A e in programma domenica 22 aprile alle 20:45. Il difensore bianconero è parso sereno, per nulla teso dopo il pari di Crotone che ha riavvicinato i partenopei ai campioni d’Italia: “Juventus-Napoli è una partita che si prepara da sola, è il match della stagione più facile da preparare. L’attenzione sarà massima, soprattutto adesso che manca così poco e ora che la posta in palio è altissima. Sicuramente – aggiunge a Premium Sport – il campionato non finirà domenica prossima perché poi ci saranno altre gare difficili, ma siamo consapevoli dell’importanza di questa partita”.
Da calciatore esperto e navigato, Chiellini ha anche parlato di tattica e di come preparerà la partita il Napoli. Per Sarri, che non ha mai cambiato modulo, non ci saranno novità, anche se ora ha un attaccante in più a disposizione dopo il recupero di Milik: “Penso che il Napoli giocherà col 4-3-3, forse cambierà qualcosa, ma non credo che inizieranno la sfida con quattro attaccanti anche perché vorrebbe dire togliersi un cambio offensivo. Milik è stato un rientro importante e lo dimostrano i gol che ha fatto nelle ultime partite e l’impatto che ha avuto. Sono contento per il ragazzo – aggiunge – che è stato molto sfortunato ma ha avuto la forza mentale di riprendersi e non era facile. Ovviamente faremo di tutto per non farlo segnare, anche perché non subire gol vorrebbe dire molto, visti gli attaccanti che abbiamo che qualcosa riescono sempre a tirare fuori”.
Dopo aver fatto una grandissima partita al Bernabeu e aver vinto facilmente contro la Sampdoria, la Juve è incappata in una giornata no contro il Crotone: qualcuno sostiene che la benzina sia quasi finita dopo una stagione lunga e logorante, ma anche il Napoli negli ultimi tempi soffre un bel po’. Insomma, sarà una partita equilibrata decisa dagli episodi: vincerà chi sbaglierà meno. “Queste partite si vincono con gli episodi – insiste Chiellini a Premium – , bisogna avere una concentrazione altissima perché ogni minimo particolare può fare la differenza. C’è talmente equilibrio in campo che ogni piccola situazione può cambiare l’inerzia della partita e farla andare a tuo favore o contro: credo che come sempre sia più la testa rispetto alla tattica a far vincere. Non ho ancora segnato, speriamo che sia di buon auspicio. L’importante però è vincere, firmerei più per non prendere gol che per farlo, ora che il traguardo si avvicina gli obiettivi personali valgono meno di zero. Conta solo vincere, le chiacchiere le porta via il vento. Il settimo Scudetto consecutivo? Ci stiamo rendendo conto dell’importanza ma non di quanto sia una cosa quasi impossibile da rifare. Ora però che abbiamo l’occasione così vicina non dobbiamo lasciarcela sfuggire”.
Qualcuno continua a parlare di strascichi dopo l’eliminazione dalla Champions per mano del Real, ma Chiellini sottolinea ancora una volta come la reazione ci sia già stata contro la Sampdoria. “Strascichi psicologici dopo il Real Madrid? Da parte nostra, una volta entrati in campo con la Samp, è diventato un capitolo chiuso. Dopo queste delusioni la cosa positiva è che si può ripartire subito ed andare avanti. Abbiamo grandi obiettivi da raggiungere (scudetto e coppa Italia, ndr), è stata archiviata come una grande partita. Rimane il rammarico per non aver completato l’impresa ma abbiamo dato un’importante risposta a noi stessi. La Champions ti dà molto come emozioni ma ti toglie anche qualcosa. Con la Samp abbiamo vinto di nervi, cosa che ci è mancata col Crotone. Abbiamo dato tanto e una piccola flessione era da mettere in preventivo anche in vista del Napoli”, conclude Chiellini a Premium.