Giorgio Chiellini ha rilasciato una lunga intervista “on the road” a Juventus TV. Il capitano dei campioni d’Italia è fermo ai box per un grave infortunio, ma c’è chi giura che sia pronto a bruciare le tappe pur di essere in campo il primo possibile ad inizio 2020. “Ho ricominciato ad allenarmi, per ora faccio tanta palestra. Da quando ho tolto le stampelle – dichiara al direttore Claudio Zuliani – è cambiato tutto, almeno ora posso fare una vita normale senza fastidi e senza impedimenti. Questo infortunio lo sto vivendo come una sfida per poi dimostrare che si può dare ancora tanto e godermi gli ultimi momenti di questa carriera. Devo ammettere che gli ultimi anni me li sto proprio godendo. Un po’ la maturità, un po’ i traguardi, le 500 partite con la Juve, la fascia da capitano della Juve, le 100 partite da capitano della Nazionale. Sono momenti storici”.
Altro che appendere le scarpette al chiodo: sarebbe dovuta essere l’ultima stagione da calciatore per il numero 3 della Juve, invece presto prolungherà per una o due stagioni. Poi, arriverà con ogni probabilità un incarico societario. “Non ho giocato in tante squadre – continua – e sono fortunato perché sarò bravo, ma stare qui 15 stagioni non è facile. Bisogna avere la fortuna di trovare un ambiente che ti permette di stare 15 anni in un posto e crescere anno dopo anno in una società ambiziosa e sempre al vertice. Se sei al meglio non cerchi altro. Alle vittorie non ci si abitua mai ed è sempre un bel ricordo che ti dà energia per trovare nuovi stimoli per tornare a vincere. La società è in continua evoluzione, per chi come me è qui da tanto tempo è un piacere vedere tutta la struttura della Juventus che anno dopo anno va avanti in continuo miglioramento”.
A tal proposito, oggi Chiellini con Barzagli ha dato lezioni di difesa a Vinovo, anche se la sua proiezione è sempre legata al campo. Nonostante non sia più un ragazzino (ha 35 anni), non si pone limiti: “Vorrei vincere la stella di scudetti (10, ndr), poi possibilmente la Champions e l’Europeo. Se capitasse anche solo una di queste tre cose sarei molto contento. Se non capiterà – ammette – sarò contento lo stesso. Credo che l’importante sia dare il massimo, in questo modo uno non avrà rimpianti. Poi chiaro, potessi rigiocherei tante partite, ma fa parte della vita, non solo del calcio. Da quel punto di vista non ho rimpianti, sono contento di quello che sto facendo. Ho ancora un paio di anni per vivermi delle sfide”, conclude Chiellini a Juventus TV.