Chiellini: “Ero sicuro Bonucci rimanesse alla Juve” [VIDEO]

È il giorno di Giorgio Chiellini a Coverciano: dal ritiro della nazionale, il difensore ha parlato anche di Juventus, mercato e tanto altro

Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, è stato oggi protagonista della conferenza stampa di Coverciano. Dal ritiro della nazionale italiana, il centrale toscano ha parlato di questo inizio di campionato, secondo gli addetti ai lavori in salita, per Higuain, Douglas Costa e Bernardeschi.

“Higuain è partito con molta gradualità – le parole di Chiellini riportate da ‘Sportmediaset’ – . Costa ha fatto mezz’ora in tre partite. È sbagliato dire che Bernardeschi è partito male. Sta lavorando bene e avrà il suo spazio dopo un periodo di adattamento”. Del resto, alla Juve nessuno ha mai avuto il posto garantito, tantomeno i nuovi arrivi, lo sanno bene anche calciatori del calibro di Dybala: “È successo anche a chi aveva un curriculum più importante del suo – continua il difensore bianconero – . Per noi è un giocatore importante con una fisicità e una qualità tecnica notevoli. Giocare alla Juve è diverso che giocare nella Fiorentina, con tutto il rispetto. Credo che sia stato il migliore dell’ultima Under 21 e può scrivere pagine importanti per la Juve”.

In questi giorni, a Coverciano, Chiellini ha ritrovato l’ex compagno Leonardo Bonucci, nel frattempo trasferitosi al Milan.

“Ero certo rimanesse alla Juventus. Ora fa piacere ritrovare qui una persona con cui si sono condivisi tanti anni, tanti momenti anche fuori dal campo, pranzi, cene, sacrifici. Non so se siamo mai stati la difesa più forte del mondo, conta poco: ciò che conta è la squadra. Se abbiamo fatto bene è perché abbiamo avuto delle squadre che hanno esaltato le nostre caratteristiche”.

A Torino proprio oggi è sbarcato a Torino il tedesco Benedikt Howedes, ma guai secondo Chiellini paragonarlo a Bonucci e caricarlo di troppe responsabilità:

“La cosa più sbagliata è cercare giocatori come Bonucci, o come Pirlo, Vidal e Pogba. Non puoi trovare le stesse caratteristiche. Serve trovare l’equilibrio di squadra – insiste – , e siamo sempre stati bravi a farlo. A giugno, almeno in teoria, andrà via Buffon, il nostro portierone. Ma giocheremo ugualmente, con un grande portiere che abbiamo già preso. L’importante è che la squadra sia sempre migliore, è questo il nostro obiettivo”.

Quanto al rapporto con Leo, niente di vero quanto pubblicato dai giornali sulla finale di Cardiff e i suoi strascichi:

“Non avevo dato peso a quello che scrivevano i giornali, e a giugno avevo detto che per me Leonardo sarebbe rimasto con noi. Ho saputo del suo trasferimento il giorno in cui è stato ufficializzato, direttamente da lui. In quell’occasione quello che dovevo dirgli l’ho detto a lui. È più che un compagno, e nel bene e nel male quello che dovevo dirgli gliel’ho detto. I rapporti restano, le scelte possono essere condivisibili o no, ma le persone restano ed è giusto portarsi dietro le cose belle che siamo riusciti a fare”, conclude Chiellini.