Ieri la nazionale italiana è stata in visita ad Auschwitz: è stata l’occasione per il gruppo di Prandelli di fare un tuffo nel passato addentrandosi in una delle pagine più tristi della storia mondiale. Al termine dell’esperienza unica vissuta dagli azzurri è toccato a Giorgio Chiellini presentarsi davanti ai microfoni dei giornalisti: “Momento toccante che fa riflettere, sentire i racconti delle tre persone che sono riuscite a sopravvivere…” Il difensore bianconero, però, non dimentica chi in Emilia Romagna sta fronteggiando il terremoto: “Non dimentichiamoci di loro, vi invito a mandare un sms al 45500 per raccogliere fondi. Cosa che sto facendo anch’io. Muoviamoci tutti”. Poi Chiellini ha fatto il punto sul suo stato di salute: “Sì, sto bene, da una settimana mi sto allenando con i compagni. Sarà una partita dove non dovremo pensare a difenderci ma, piuttosto, provare a impostare il nostro gioco”.\r\n\r\nInfine una battuta sulle ultime vicende mediatiche: “Nell’ultima settimana c’è stata gente che, più o meno giustamente, ha contribuito a destabilizzare il nostro ambiente. Ma noi saremo più forti di tutto e di tutti. La Juve ha preso Asamoah e Isla? Aspettiamo l’ufficializzazione…”.\r\nIn serata poi, è arrivata la polemica innescata dal conduttore del TG di LA7, Enrico Mentana, che in diretta ha criticato l’intervista di Chiellini dopo la visita ad Auschwitz: “Belle parole, ma parlare con dietro dei cartelloni con sponsor non era il caso”, dichiara il giornalista. Polemica sterile, della quale non si comprendono le ragioni.