“Chiamate l’ambulanza, lo stiamo perdendo” | Ultim’ora Bove, nuova tragedia: combatte tra la vita e la morte

Non sembra esserci pace per Edoardo Bove che adesso deve affrontare una nuova tragedia del nostro calcio.

Spesso molti appassionati di sport fanno l’errore di pensare che questo sentimento viscerale che proviamo nei confronti della nostra squadra del cuore o di un’atleta, sia in fondo un fenomeno recente, dovuto al fatto che grazie all’avvento della televisione, è diventato possibile per tutti seguire qualunque sport.

Non è così, perché fin dall’antichità, l’atleta aveva un posto speciale all’interno della comunità, e veniva acclamato e in alcuni casi venerato, esattamente come vediamo accadere oggi. Basti solo pensare che nell’antica Grecia, le Olimpiadi, che si svolgevano ogni quattro anni nella città di Olimpia, distante circa 300 chilometri dalla Capitale Atene, erano così importanti che venivano addirittura sospese le guerre affinché potessero disputarsi.

È da millenni infatti che l’atleta, con lavoro costante che fa sul suo fisico per spingerlo ai massimi livelli e lo stile di vita salutista che conduce, viene visto come un punto di riferimento, un modello per le società. Anche per questo quando i nostri sportivi preferiti devono purtroppo confrontarsi con un problema di salute, le emozioni e il dolore che proviamo sono davvero forti.

Non ci aspetteremmo mai infatti che un ragazzo che cura in modo comodo così maniacale il suo corpo e la sua alimentazione, possa finire vittime di certi problemi di salute. Anche per questo quando alcuni mesi, il centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove, è stato purtroppo vittima, durante il match dei Viola contro l’Inter, di un arresto cardiaco in campo, è stata l’Italia intera a fermarsi.

Il dramma vissuto da Bove durante Fiorentina – Inter

Le emozioni e l’incredulità in quei minuti, in quelle ore, prima che finalmente si avesse la certezza che il calciatore non era più in pericolo di vita, erano assordanti quanto il silenzio dell’intero stadio in quegli attimi.

Per fortuna, tutto è finito per il meglio perchè Bove si è ripreso completamente e anche se non potrà più farlo in Serie A, in quanto la nostra Lega vieta di giocare con il pacemaker che gli è stato impiantato a, potrà comunque tornare a giocare in un altro campionato.

Dopo Bove un’altra tragedia: crolla d’improvviso in campo

E purtroppo in questi giorni, una tragedia molto simile si è verificata durante il Campionato Allievi nazionale nella sfida tra Thermal e Usma.

È accaduto infatti che un giovanissimo calciatore di 16 anni dell’Usma è finito a terra dopo un impatto molto violento. Inizialmente. sembrava essersi ripreso per poi però crollare d’improvviso a terra quando è rientrato in campo. Il terrore di tutti è stato che stesse subendo un arresto cardiaco, ma per fortuna, il rapido intervento dei soccorsi in campo, che ha subito escluso questa possibilità, e il suo trasferimento in ospedale, hanno accertato che il ragazzo sta bene e non corre più nessun pericolo, anche se non è ancora chiaro cosa gli sia successo.