La Juventus perde contro il Manchester United ma nulla è compromesso per la qualificazione agli ottavi di Champions League 2018-2019. Certo, se i bianconeri avessero vinto ieri sera, la pratica sarebbe stata già chiusa e le ultime due gare del Gruppo H sarebbero state una mera formalità per Massimiliano Allegri e i suoi. Il tecnico toscano avrebbe potuto fare più rotazioni e avere i calciatori migliori più freschi per il campionato, ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Ora la Juve deve pensare alle prossime due gare, che offrono la possibilità ancora di qualificarsi ma soprattutto da primi del girone. La classifica del Gruppo H di Champions League vede infatti la Vecchia Signora ancora prima con 9 punti, davanti al Manchester United con 7 e al Valencia con 5. Fanalino di coda lo Young Boys con 1 punto.
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Nella quinta giornata in programma il 27 novembre, la Juventus ospiterà all’Allianz Stadium il Valencia già battuto all’andata al Mestalla in 10 uomini. Se la gara finisse in pareggio, Ronaldo e soci sarebbero qualificati, poiché gli spagnoli sarebbero automaticamente estromessi dalla corsa per via dei quattro punti di distacco, indipendentemente dal risultato di Manchester United-Young Boys. Qualora la Juve vincesse col Valencia e lo United non battesse gli svizzeri, sarebbe invece qualificazione e primo posto sicuro con 90 minuti di anticipo. Considerato che Mourinho e i suoi hanno la strada spianata contro gli elvetici, è assai probabile che la leadership del Gruppo H di Champions League si deciderà solo il 12 dicembre quando la Juventus affronterà in trasferta a Berna lo Young Boys, mentre i Red Devils faranno visita al Valencia allo stadio Mestalla.