Cesena Juventus 2-2: tabellino, highlights e interviste. Del Neri “Ottima gara, stiamo crescendo. I tifosi mi contestano? Di loro non mi frega nulla”

CESENA: Antonioli; Santon (34’ s.t Ceccarelli), Pellegrino, Von Bergen, Lauro; Caserta, Colucci, Parolo; Jimenez, Bogdani, Giaccherini (28’ s.t. Rosina).\r\nA disposizione: Calderoni, Benalouane, Piangerelli, Appiah, Malonga.\r\nAll.: Ficcadenti.\r\n\r\nJUVENTUS: Buffon; Motta, Bonucci, Chiellini, Traore; Krasic (1’ s.t. Grygera), Marchisio, Aquilani, Pepe; Del Piero (22. s.t. Martinez), Matri (32’ s.t. Iaquinta).\r\nA disposizione: Storari, Sorensen, Buchel, Spinazzola.\r\nAll.: Del Neri.\r\nARBITRO: Bergonzi di Genova.\r\nRETI: 19’, 35’ p.t. Matri, 40’ p.t. Jimenez, 35’ s.t. Parolo\r\nAMMONITI: 21’ p.t Motta, 27’ p.t Jimenez, 41’ p.t Buffon, 43’ p. t. Motta, 11’ s.t Bonucci, 19’ s.t. Lauro, 29’ s.t Aquilani\r\nESPULSI: 43’ p.t. Motta (doppia ammonizione)\r\n

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LE INTERVISTE

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Gigi Del Neri: “Prodotto un ottimo calcio, siamo in crescita”\r\n”Abbiamo giocato un’ottima partita, non sono d’accordo con le critiche, siamo in crescita. Siamo stati per un tempo in inferiorità numerica, ma ci siamo dimostrati spigliati, su un campo difficile. Del Piero? Aveva giocato 70 minuti ed era giusto cambiarlo. Siamo in perfetta sintonia, il nostro rapporto è intenso e nutro grande stima nei suoi confronti. Con lui e Aquilani ho cercato di dare più qualità alla squadra. Peccato per l’espulsione di Motta. La seconda ammonizione era corretta, ma la prima… I tifosi mi hanno contestato? Di loro non mi frega nulla”.

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Simone Pepe: “Un buon punto che muove la classifica”\r\n”Ci tenevamo a vincere. Fossimo rimasti in 11 forse sarebbe finista diversamente. Abbiamo ottenuto un pareggio che smuove la classifica, ma dobbiamo migliorare la nostra situazione”.

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Alberto Aquilani: “In 11 avremmo vinto”\r\n”Ci siamo tagliati le gambe da soli». Questa l’analisi di Alberto Aquilani, dopo la gara contro il Cesena. «Sul 2-0 dovevamo amministrare meglio il risultato. Rimanere in 10 ci ha penalizzati, ma avremmo dovuto essere più attenti. Abbiamo giocato una buona gara, ma in questo momento delicato, non basta”.

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Alessandro Matri: “I miei gol serviti a nulla”\r\n”I miei gol? Poco importa, in questo momento contano i risultati che purtroppo non arrivano. Un po’ per colpa nostra e un po’ per sfortuna. Giocando come fatto in parità numerica e con l’aggressività che ci abbiamo messo possiamo ottenere risultati importanti. Come mi sono trovato con Del Piero? Benissimo, mi ha servito delle palle gol importanti. Però faccio fatica a pensare più a me che alla squadra. Voglio togliermi grandi soddisfazioni. La Nazionale? È un obiettivo, posso raggiungerlo facendo bene con questa maglia. Nove punti dalla Champions? Il distacco dalla Lazio è importante, prima della partita ho detto che dobbiamo ragionare gara dopo gara. Inutile parlare di obiettivo quarto posto. Adesso gli obiettivi si ottengono domenica dopo domenica”.

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Alessandro Del Piero: “Le preoccupazioni ci limitano”\r\n”Da parte mia c’è la massima disponibilità che ho dato al mister, e lui può contare su di me. Poi è il campo a determinare queste cose. Io non penso al fatto di aver giocato bene, abbiamo buttato due punti e c’è rammarico. Purtroppo ci stiamo abituando a questo, dobbiamo pensare alla prossima gara e cancellare questa. Al di la dei cori personali c’è l’amarezza dei tifosi comprensibile, abbiamo disputato gare non all’altezza della Juventus e ci dobbiamo rimboccare le maniche per farli ricredere. E’ giusto che pensiamo così sennò non ne usciamo da questa situazione. Dobbiamo comprendere i tifosi, bisogna lavorare, impegnarsi e vincere altrimenti è giusto così. La società è vicina a noi, l’han dimostrato in settimana e oggi erano tutti qui. C’è l’apporto dei dirigenti e dello staff tecnico. Questa Juve è diversa da tutte le altre, viviamo un momento particolare visti i cambi estivi, è una situazione nuova e brutta in cui dobbiamo far meglio. Più che al problema penso alla soluzione. E’ andata un po’ meglio rispetto alle prove precedenti ma la pressione c’è ancora come le preoccupazioni, queste ci limitano però qualcosa di migliore si è visto, sia in undici che in dieci”.