“Il rigore sbagliato avrebbe potuto cambiare la partita, ma abbiamo mantenuto lucidità, attaccando senza farli ripartire e credendoci fino alla fine. Forse non abbiamo creato occasioni limpidissime, ma siamo rimasti sempre lì davanti”. Giorgio Chiellini evidenzia, nonostante la sofferenza di Cesena, la prestazione positiva della squadra, che alla fine non ha concesso praticamente nulla ai romagnoli. Contavano i tre punti, e sono arrivati: il Milan rimane a tre punti e c’è una partita in meno a disposizione. “Ho sempre sostenuto che le partite più difficili sarebbero state quelle contro Cesena e Novara, per mille motivi: due squadre che non hanno niente da perdere e che vanno anzi in cerca di riscatto , campi sintetici… non c’è mai niente di scontato in questo campionato. Ora abbiamo vinto la prima delle due sfide, ma c’è ancora un crocevia fondamentale. Oggi non abbiamo certo sottovalutato la partita, ma quando non si riescono a sbloccare le gare, diventa dura”, ha proseguito a ‘Juventus Channel’ il difensore bianconero, che poi elogia il match winner Borriello. “Gli attaccanti lavorano molto e sfiancano i difensori avversari, così quando entrano freschi hanno quel qualcosa in più per segnare. Fa parte del nostro gioco essere tutti importanti ed è questo il bello”.\r\n\r\n[metacafe width=”540″ height=”370″]http://www.metacafe.com/watch/8416452/cesena_juventus_0_1_intervista_a_giorgio_chiellini/[/metacafe]\r\n\r\n“Non siamo per nulla sazi. Manca ancora qualcosa”, fa eco il centrocampista Claudio Marchisio. “Ci aspettano partite importanti e ravvicinate. Oggi si è visto che non si deve mai prendere sottogamba nessuna squadra, contro la Roma sembrava una gara difficile e invece l’abbiamo chiusa in mezz’ora. Al contrario, oggi che doveva essere una partita più semplice almeno sulla carta, abbiamo fatto più fatica. Va bene così: siamo ancora primi e ora recuperiamo le forze per giocare un’altra partita sul sintetico, un tipo di terreno che toglie parecchie energie”. Con una partita in meno da giocare, l’appuntamento con la storia è sempre più vicino: merito di Conte e del suo lavoro. “E’ grazie al lavoro di tutti i giorni. Un lavoro che forse, all’inizio, non tutti accettavano, perché eravamo abituati a metodi diversi. Ora però vediamo quanto paghi e ne raccogliamo i frutti”, spiega Claudio che poi, come Chiellini elogia Marco Borriello, al suo primo gol in bianconero. “Questo è un gruppo unito. C’è che ha voglia di rifarsi dopo due annate orrende e chi vuole dimostrare il suo valore. Marco si è sempre impegnato molto e oggi ci ha dato tre punti fondamentali”.\r\n\r\n[metacafe width=”540″ height=”370″]http://www.metacafe.com/watch/8416587/cesena_juventus_0_1_intervista_a_claudio_marchisio/[/metacafe]